L'autore, dopo aver operato una riflessione sui presupposti culturali e metodologici della ricerca osservaztivo-descrittiva sull'insegnamento, si sofferma ad analizzare alcune metodiche applicabili nel contesto scuola (e, più precisamente nl contesto classe) dall'insegnante per osservare aspetti ritenuti significativi dell'interazione educativo-didattic, per mettere in atto procedure di autoosservazione e autovalutazione e, infine, per consentire agli stessi allievi di osservarli mentre svolgono la loro funzione docente. Sono riportati e discussi anche una serie di strumenti (come il ProvoCode di Hughes, il FIAC di Flanders), alcune proposte di analisi della lezione (Domenici e Vertecchi; Salerni, OLiver e Shaver)
Bocci, F. (2003). Gli insegnanti osservano, si osservano, si fanno osservare. In Ricerca, formazione, scuola. Percorsi sperimentali e osservativi (pp. 85-108). ROMA : Monolite Editrice.
Gli insegnanti osservano, si osservano, si fanno osservare
BOCCI, FABIO
2003-01-01
Abstract
L'autore, dopo aver operato una riflessione sui presupposti culturali e metodologici della ricerca osservaztivo-descrittiva sull'insegnamento, si sofferma ad analizzare alcune metodiche applicabili nel contesto scuola (e, più precisamente nl contesto classe) dall'insegnante per osservare aspetti ritenuti significativi dell'interazione educativo-didattic, per mettere in atto procedure di autoosservazione e autovalutazione e, infine, per consentire agli stessi allievi di osservarli mentre svolgono la loro funzione docente. Sono riportati e discussi anche una serie di strumenti (come il ProvoCode di Hughes, il FIAC di Flanders), alcune proposte di analisi della lezione (Domenici e Vertecchi; Salerni, OLiver e Shaver)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.