Un bene per sua natura localizzato, quale il patrimonio immobiliare, ancora una volta segnala la complessità della natura delle relazioni tra lo spazio dei luoghi e lo spazio dei flussi. In- fatti, mentre l’erogazione dei crediti per l’acquisto di un immobile mantiene la sua connotazione nazionale, la cartolarizzazione, ossia la trasformazione dei debiti in asset, invece, trasferisce lo strumento fi- nanziario nel mercato globale. Gli autori del saggio sottolineano la trasformazione del settore immobiliare in una sorta di mercato “sotto- stante” a quello finanziario, che opera nella raccolta di strumenti fi- nanziari per aumentare la liquidità dei mercati. Al contempo si stabili- scono relazioni tra interessi di istituzioni e di imprese locali e internazio- nali che, mobilitando ingenti risorse economiche, generano “città finan- ziarizzate” con gravi conseguenze sull’ housing sociale e perciò sulla li- mitazione dell’accesso alla casa per i ceti più deboli della popolazione.

Caudo, G., Memo, F. (2012). Città di pietra, case di carta: finanziarizzazione immobiliare e produzione dello spazio urbano. In Maria Giuseppina Lucia (a cura di), Finanza e Territorio (pp. 75-94). Roma : Aracne Editrice S.r.l..

Città di pietra, case di carta: finanziarizzazione immobiliare e produzione dello spazio urbano

CAUDO, GIOVANNI;
2012-01-01

Abstract

Un bene per sua natura localizzato, quale il patrimonio immobiliare, ancora una volta segnala la complessità della natura delle relazioni tra lo spazio dei luoghi e lo spazio dei flussi. In- fatti, mentre l’erogazione dei crediti per l’acquisto di un immobile mantiene la sua connotazione nazionale, la cartolarizzazione, ossia la trasformazione dei debiti in asset, invece, trasferisce lo strumento fi- nanziario nel mercato globale. Gli autori del saggio sottolineano la trasformazione del settore immobiliare in una sorta di mercato “sotto- stante” a quello finanziario, che opera nella raccolta di strumenti fi- nanziari per aumentare la liquidità dei mercati. Al contempo si stabili- scono relazioni tra interessi di istituzioni e di imprese locali e internazio- nali che, mobilitando ingenti risorse economiche, generano “città finan- ziarizzate” con gravi conseguenze sull’ housing sociale e perciò sulla li- mitazione dell’accesso alla casa per i ceti più deboli della popolazione.
2012
978-88-548-4942-6
Caudo, G., Memo, F. (2012). Città di pietra, case di carta: finanziarizzazione immobiliare e produzione dello spazio urbano. In Maria Giuseppina Lucia (a cura di), Finanza e Territorio (pp. 75-94). Roma : Aracne Editrice S.r.l..
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