Il saggio indaga le radici utopiche della narrativa di J. M. Coetzee, a partire dalla fascinazione dello scrittore sudafricano per il genere pastorale. Sullo sfondo delle riflessioni critiche dello scrittore sulla pastorale e sul farm novel sudafricano ("White Writing", 1988; "Doubling the Point: Essays and Interviews", 1992), il saggio analizza l'uso singolare che Coetzee fa del genere pastorale nei romanzi "In the Heart of the Country" (1976), "Life and Times of Michael K" (1983), "Disgrace" (1999), e il progetto utopico che vi si cela al fondo. Nei romanzi degli ultimi anni, in particolare "Summertime" (2009) e "The Childhood of Jesus" (2013), Coetzee torna a riflettere su alcuni temi emersi nei romanzi 'pastorali' degli anni precedenti. Ne viene fuori una potente riflessione sulla politica, l'utopia, il sogno pastorale, indagato da Coetzee nella sua dimensione tragica, piuttosto che narcotica, di "ever-receding horizon of expectation", come l'idea utopica di società giusta che vi si cela al fondo.

Corso, S. (2014). Pastoral, History, and Utopia. In F. Mussgnug and M. Reza (a cura di), The Good Place. Comparative Perspectives on Utopia (pp. 89-109). Berlin Bern Bruxelles Frankfurt am Main New York Oxford Wien : Peter Lang.

Pastoral, History, and Utopia

CORSO, SIMONA
2014-01-01

Abstract

Il saggio indaga le radici utopiche della narrativa di J. M. Coetzee, a partire dalla fascinazione dello scrittore sudafricano per il genere pastorale. Sullo sfondo delle riflessioni critiche dello scrittore sulla pastorale e sul farm novel sudafricano ("White Writing", 1988; "Doubling the Point: Essays and Interviews", 1992), il saggio analizza l'uso singolare che Coetzee fa del genere pastorale nei romanzi "In the Heart of the Country" (1976), "Life and Times of Michael K" (1983), "Disgrace" (1999), e il progetto utopico che vi si cela al fondo. Nei romanzi degli ultimi anni, in particolare "Summertime" (2009) e "The Childhood of Jesus" (2013), Coetzee torna a riflettere su alcuni temi emersi nei romanzi 'pastorali' degli anni precedenti. Ne viene fuori una potente riflessione sulla politica, l'utopia, il sogno pastorale, indagato da Coetzee nella sua dimensione tragica, piuttosto che narcotica, di "ever-receding horizon of expectation", come l'idea utopica di società giusta che vi si cela al fondo.
2014
978-3-0343-1819-8
Corso, S. (2014). Pastoral, History, and Utopia. In F. Mussgnug and M. Reza (a cura di), The Good Place. Comparative Perspectives on Utopia (pp. 89-109). Berlin Bern Bruxelles Frankfurt am Main New York Oxford Wien : Peter Lang.
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