La crescente presenza nella scuola italiana di alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) ha dato impulso a un significativo dibattito tra gli insegnanti, ricco di riflessioni critiche sulle modalità più adeguate di organizzazione di efficaci percorsi di apprendimento anche in vista di una auspicabile prevenzione. Un apporto fecondo alle iniziative di prevenzione e trattamento dei DSA oggi in atto può essere sicuramente offerto dagli esperti in didattica della musica che hanno posto bene in evidenza il "potere" della musica nell'influenzare i comportamenti umani e le pratiche culturali delle comunità sociali nonchè nel contribuire alla costruzione di solide abilità e competenze.
Chiappetta, L. (2013). La musica nell’organizzazione didattica inclusiva: gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA).. In L.M. Rizzo A (a cura di), Musica e DSA. La didattica inclusiva dalla Scuola dell’infanzia al Conservatorio (pp. 23-41). MILANO : Rugginenti.
La musica nell’organizzazione didattica inclusiva: gli alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA).
CHIAPPETTA, Lucia
2013-01-01
Abstract
La crescente presenza nella scuola italiana di alunni con disturbi specifici di apprendimento (DSA) ha dato impulso a un significativo dibattito tra gli insegnanti, ricco di riflessioni critiche sulle modalità più adeguate di organizzazione di efficaci percorsi di apprendimento anche in vista di una auspicabile prevenzione. Un apporto fecondo alle iniziative di prevenzione e trattamento dei DSA oggi in atto può essere sicuramente offerto dagli esperti in didattica della musica che hanno posto bene in evidenza il "potere" della musica nell'influenzare i comportamenti umani e le pratiche culturali delle comunità sociali nonchè nel contribuire alla costruzione di solide abilità e competenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
