La Pedagogia Speciale, al pari di tutti gli altri settori della Scienza dell’Educazione, è un ambito di studi in continua evoluzione, grazie a quella tensione mai doma che la spinge a comprendere sempre meglio l’oggetto di ricerca che gli è proprio e a raffinare gli strumenti d’indagine per interrogarlo con maggiore precisione. In tal senso, uno dei campi di interesse della Pedagogia Speciale è da sempre quello della rappresentazione sociale delle persone con disabilità, poiché costituisce la cartina di tornasole dei modi in cui le comunità si approcciano alle diversità. Ebbene, in questo contributo – avvalendoci del cinelinguaggio come sfondo integratore – cercheremo di analizzare se e in che misura il costante e sistematico sviluppo dei contenuti, dei temi e degli approcci sottoposti al vaglio scientifico dagli studiosi del settore abbia avuto una ricaduta positiva sulla capacità della Pedagogia Speciale stessa di comprendere e interrogare criticamente le modalità in cui la/le società rappresenta/no le disabilità e le diversità.
Bocci, F. (2014). Rappresentazioni cinematografiche della disabilità e Pedagogia Speciale. Dalle classificazioni ai Disability Studies. In La ricerca pedagogica in Italia. Tra innovazione e internazionalizzazione (pp. 565-580). Lecce : PENSA MULTIMEDIA EDITORE Via A. M. Caprioli, 8 - 73100 Lecce (Italy) Tel. 0832/23.04.35 Fax - 0832/23.08.96 Email: info@pensamultimedia.it.
Rappresentazioni cinematografiche della disabilità e Pedagogia Speciale. Dalle classificazioni ai Disability Studies
BOCCI, FABIO
2014-01-01
Abstract
La Pedagogia Speciale, al pari di tutti gli altri settori della Scienza dell’Educazione, è un ambito di studi in continua evoluzione, grazie a quella tensione mai doma che la spinge a comprendere sempre meglio l’oggetto di ricerca che gli è proprio e a raffinare gli strumenti d’indagine per interrogarlo con maggiore precisione. In tal senso, uno dei campi di interesse della Pedagogia Speciale è da sempre quello della rappresentazione sociale delle persone con disabilità, poiché costituisce la cartina di tornasole dei modi in cui le comunità si approcciano alle diversità. Ebbene, in questo contributo – avvalendoci del cinelinguaggio come sfondo integratore – cercheremo di analizzare se e in che misura il costante e sistematico sviluppo dei contenuti, dei temi e degli approcci sottoposti al vaglio scientifico dagli studiosi del settore abbia avuto una ricaduta positiva sulla capacità della Pedagogia Speciale stessa di comprendere e interrogare criticamente le modalità in cui la/le società rappresenta/no le disabilità e le diversità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.