Da Firenze all’Oriente. In viaggio fra carte e letteratura odeporica, fra immaginazione e conoscenze geografiche

Dopo una breve contestualizzazione storica dei contatti fra Europa e Oriente tra la fine del Medioevo e la prima età moderna, in particolare sulla scorta dell’esperienza e del racconto di un grande viaggiatore fiorentino dell’inizio del Cinquecento in Africa e in Asia, si propone un percorso narrativo intrecciato all’immagine dei continenti che si costruì grazie alle relazioni odeporiche ai cimeli cartografici prodotti in Toscana, una storia geocartografica delle storie che hanno raccontato e descritto il mondo riscoperto. La varietà delle vicende e delle descrizioni faranno emergere i contatti fra Firenze, i mercati e gli scambi europei del secolo delle grandi scoperte geografiche, lungo rotte che nell’arco di poco più di un secolo si amplieranno fino ad arrivare a comprendere, e a narrare, l’intera superficie del pianeta.