Il saggio indaga la riscoperta dell’icona come oggetto artistico in Russia all’indomani della rivoluzione e della nascita delle avanguardie artistiche, e insieme il suo significato filosofico e spirituale. Parallelamente analizza sinteticamente la riflessione sull’icona del pensatore russo Pavel A. Florenskij (1882-1937), che a ragione può essere considerato l’interprete moderno più rigoroso e appassionato della riflessione teologica sull’immagine elaborata a Bisanzio nel Secondo Concilio di Nicea (787).
Fobelli, M.L. (2014). Pavel A. Florenskij e il discorso sull'icona. In I.C. G. Bordi (a cura di), L’officina dello sguardo. Scritti in onore di M. Andaloro, v. 2, Immagine, memoria, materia. (pp. 283-290). ROMA : Gangemi.
Pavel A. Florenskij e il discorso sull'icona
FOBELLI, Maria Luigia
2014-01-01
Abstract
Il saggio indaga la riscoperta dell’icona come oggetto artistico in Russia all’indomani della rivoluzione e della nascita delle avanguardie artistiche, e insieme il suo significato filosofico e spirituale. Parallelamente analizza sinteticamente la riflessione sull’icona del pensatore russo Pavel A. Florenskij (1882-1937), che a ragione può essere considerato l’interprete moderno più rigoroso e appassionato della riflessione teologica sull’immagine elaborata a Bisanzio nel Secondo Concilio di Nicea (787).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.