Il Manuale di progettazione UFFICI rappresenta lo strumento più completo e aggiornato sul tema. Il volume, composto di circa 900 pagine a colori – ricco di bellissime fotografie, schemi esemplificativi, dettagli costruttivi e tabelle – rappresenta per l’architetto, l’ingegnere, l’arredatore, l’impiantista e per lo studioso in generale un fondamentale punto di riferimento. Originale e innovativa nell’impostazione editoriale, l’opera può essere letta in una visione omogenea pur essendo impostata in quattro grandi sezioni: Teorie e principi organizzativi; Realizzazioni; Il progetto dell’ufficio; Impianti. In Teorie e principi organizzativi si passa in rassegna, in maniera critica, l’evoluzione della tipologia degli uffici nella storia fino ad arrivare alla classificazione dell’ufficio contemporaneo. In questa prima parte, lo scritto, a carattere trattatistico molto approfondito e documentato, è continuamente intervallato da schede di approfondimento – segnalate con una grafica riconoscibile e immediata – nelle quali è l’immagine fotografica a determinare l’informazione. Nella seconda sezione, Realizzazioni, l’impaginazione del volume prende molto respiro divenendo la parte visivamente più accattivante del volume, è qui, infatti, che vengono mostrati i migliori progetti nazionali e internazionali di architettura contemporanea, alcuni dei quali ancora inediti poiché di recentissima costruzione. Gli edifici vengono presentati lasciando largo spazio alle fotografie, ai disegni e ai dettagli costruttivi. La terza sezione, Il progetto dell’ufficio, si può definire il corpo manualistico vero e proprio dell’intera opera, più di 200 pagine di informazioni utili al progettista si dispiegano in un compendio in cui il testo lascia del tutto il posto a schemi dimensionali astratti di soluzioni tipo che vengono supportati da fotografie di casi reali che illustrano le situazioni presentate. Si parte dalle regole ergonomiche dei singoli elementi di arredo fino ad arrivare, in una continua evoluzione di spazi ed elementi, alle combinazioni progettuali più complesse e articolate. In questa parte si presenta anche una selezione ragionata di tutto il panorama della produzione industriale sul tema dell’arredo d’ufficio. La quarta parte, Impianti, segue l’impostazione manualistica della parte precedente dando informazioni sintetiche e schematiche, ma sempre secondo Normativa, di tutto ciò che riguarda l’apparato ingegneristico della progettazione degli uffici. Si parla quindi di comfort ambientale, di acustica e di illuminazione, presentando le diverse tipologie di impianti e di soluzioni oggi presenti sul mercato. Il Manuale si chiude con una serie di apparati scientifici utili per orientarsi nel volume, quali: stralcio di Normativa, l’indice analitico critico dettagliato e la bibliografia ragionata, indispensabili documenti anche per studiosi e accademici.

Frascarolo, M. (2013). D.1.1-I tre livelli di illuminazione: ambiente, area e task; D.1.2-Criteri di illuminazione della postazione di lavoro; D.1.2.1-Illuminazione naturale; D.1.2.2-Illuminazione artificiale; D.1.3-Opzioni illuminotecniche; D.1.3.1-Tipologie di corpi illuminanti; D.1.3.2-Definizione delle aree in funzione della luce: aree per il lavoro, aree per la circolazione, spazi di supporto; D.1.3.3-Attività speciali: sale riunioni, sale di attesa, lounge, altri. In FURNARI M (a cura di), Manuale di ProgettazioneUffici. ROMA : Mancosu Editore.

D.1.1-I tre livelli di illuminazione: ambiente, area e task; D.1.2-Criteri di illuminazione della postazione di lavoro; D.1.2.1-Illuminazione naturale; D.1.2.2-Illuminazione artificiale; D.1.3-Opzioni illuminotecniche; D.1.3.1-Tipologie di corpi illuminanti; D.1.3.2-Definizione delle aree in funzione della luce: aree per il lavoro, aree per la circolazione, spazi di supporto; D.1.3.3-Attività speciali: sale riunioni, sale di attesa, lounge, altri

FRASCAROLO, MARCO
2013-01-01

Abstract

Il Manuale di progettazione UFFICI rappresenta lo strumento più completo e aggiornato sul tema. Il volume, composto di circa 900 pagine a colori – ricco di bellissime fotografie, schemi esemplificativi, dettagli costruttivi e tabelle – rappresenta per l’architetto, l’ingegnere, l’arredatore, l’impiantista e per lo studioso in generale un fondamentale punto di riferimento. Originale e innovativa nell’impostazione editoriale, l’opera può essere letta in una visione omogenea pur essendo impostata in quattro grandi sezioni: Teorie e principi organizzativi; Realizzazioni; Il progetto dell’ufficio; Impianti. In Teorie e principi organizzativi si passa in rassegna, in maniera critica, l’evoluzione della tipologia degli uffici nella storia fino ad arrivare alla classificazione dell’ufficio contemporaneo. In questa prima parte, lo scritto, a carattere trattatistico molto approfondito e documentato, è continuamente intervallato da schede di approfondimento – segnalate con una grafica riconoscibile e immediata – nelle quali è l’immagine fotografica a determinare l’informazione. Nella seconda sezione, Realizzazioni, l’impaginazione del volume prende molto respiro divenendo la parte visivamente più accattivante del volume, è qui, infatti, che vengono mostrati i migliori progetti nazionali e internazionali di architettura contemporanea, alcuni dei quali ancora inediti poiché di recentissima costruzione. Gli edifici vengono presentati lasciando largo spazio alle fotografie, ai disegni e ai dettagli costruttivi. La terza sezione, Il progetto dell’ufficio, si può definire il corpo manualistico vero e proprio dell’intera opera, più di 200 pagine di informazioni utili al progettista si dispiegano in un compendio in cui il testo lascia del tutto il posto a schemi dimensionali astratti di soluzioni tipo che vengono supportati da fotografie di casi reali che illustrano le situazioni presentate. Si parte dalle regole ergonomiche dei singoli elementi di arredo fino ad arrivare, in una continua evoluzione di spazi ed elementi, alle combinazioni progettuali più complesse e articolate. In questa parte si presenta anche una selezione ragionata di tutto il panorama della produzione industriale sul tema dell’arredo d’ufficio. La quarta parte, Impianti, segue l’impostazione manualistica della parte precedente dando informazioni sintetiche e schematiche, ma sempre secondo Normativa, di tutto ciò che riguarda l’apparato ingegneristico della progettazione degli uffici. Si parla quindi di comfort ambientale, di acustica e di illuminazione, presentando le diverse tipologie di impianti e di soluzioni oggi presenti sul mercato. Il Manuale si chiude con una serie di apparati scientifici utili per orientarsi nel volume, quali: stralcio di Normativa, l’indice analitico critico dettagliato e la bibliografia ragionata, indispensabili documenti anche per studiosi e accademici.
2013
978-88-96589-12-0
Frascarolo, M. (2013). D.1.1-I tre livelli di illuminazione: ambiente, area e task; D.1.2-Criteri di illuminazione della postazione di lavoro; D.1.2.1-Illuminazione naturale; D.1.2.2-Illuminazione artificiale; D.1.3-Opzioni illuminotecniche; D.1.3.1-Tipologie di corpi illuminanti; D.1.3.2-Definizione delle aree in funzione della luce: aree per il lavoro, aree per la circolazione, spazi di supporto; D.1.3.3-Attività speciali: sale riunioni, sale di attesa, lounge, altri. In FURNARI M (a cura di), Manuale di ProgettazioneUffici. ROMA : Mancosu Editore.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/172939
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