Il saggio prende spunto da due sentenze della Corte Costituzionale relative all’articolo 4 comma 10 del T.U.F., che disciplina il ricorso al segreto d’ufficio, anche nei confronti della pubbliche amministrazioni, da parta della Consob, per le notizie, informazioni e dati in possesso della Commissione in ragione della sua attività di vigilanza. Il problema è quello dell’equilibrio tra disciplina del mercato finanziario e difesa dei diritti individuali, nella specie il diritto di difesa. Si affronta il tema dell’evoluzione dell’istituto del segreto in relazione a quella della forma democratica di governo e sulle conseguenze che queste trasformazioni hanno sul piano della tensione tra tutela del mercato e interessi degli operatori.
Rabitti, M. (2006). L’accesso ai documenti delle Autorità amministrative indipendenti: segreto amministrativo e interessi protetti. In V.R. R. Di Raimo (a cura di), Impresa pubblica e Intervento dello Stato nell’economia (pp. 419-432). NAPOLI : Edizioni Scientifiche Italiane.
L’accesso ai documenti delle Autorità amministrative indipendenti: segreto amministrativo e interessi protetti
RABITTI, MADDALENA
2006-01-01
Abstract
Il saggio prende spunto da due sentenze della Corte Costituzionale relative all’articolo 4 comma 10 del T.U.F., che disciplina il ricorso al segreto d’ufficio, anche nei confronti della pubbliche amministrazioni, da parta della Consob, per le notizie, informazioni e dati in possesso della Commissione in ragione della sua attività di vigilanza. Il problema è quello dell’equilibrio tra disciplina del mercato finanziario e difesa dei diritti individuali, nella specie il diritto di difesa. Si affronta il tema dell’evoluzione dell’istituto del segreto in relazione a quella della forma democratica di governo e sulle conseguenze che queste trasformazioni hanno sul piano della tensione tra tutela del mercato e interessi degli operatori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.