Spazio globale, universi temporali

The essay moves from the asymmetrical relationship between space and time in the transition from modernity to the global age, underlining the non-linear nature of the processes of modernization and civilization (D. Chakrabarty). Assuming as a theoretical background the passage from History to “histories” (Guha), the author examines the logic of universalism and proposes a “politics of translation” (E. Balibar, S. Benhabib) as a historical-dynamic medium to construct a renewed symbolic public sphere.

Il saggio muove dalla relazione asimmetrica tra dimensione spaziale e dimensione temporale, nel passaggio dalla modernità all’era globale, sottolineando la natura non-lineare dei processi di modernizzazione e civilizzazione (D. Chakrabarty). Alla luce del passaggio dalla Storia alla storicità (R. Guha), l’autrice prende in esame la logica dell’universalismo proponendo una “politica della traduzione” (E. Balibar, S. Benhabib) come modello storico-dinamico di costruzione di una rinnovata sfera pubblica simbolica.