La riedizione di un sabotatore: Giorgio Labò, curata da Francesca Romana Stabile, nasce dalla volontà di rendere omaggio, a settanta anni dalla morte, al giovane studente di architettura che ha saputo unire l’impegno civile alla passione e sensibilità per la cultura. Questo piccolo libro, stampato nel 1946, a cura del padre, Mario Labò, comprende le testimonianze di Lionello Venturi, alcune pagine scritte da Giorgio, il diario del padre, le memorie di Antonello Trombadori, Franco Calamadrei, Alberto Lattuada e Giulio Carlo Argan. Attraverso questa sequenza di voci è possibile riconoscere, oltre al valore umano di Labò, il clima politico e culturale che distingue una generazione di giovani artisti e intellettuali. All’approfondimento di questi aspetti è dedicata la postfazione di Francesca Romana Stabile, Labò Giorgio di Mario: una storia nella storia.
Stabile, F.R. (2014). "un sabotatore: Giorgio Labò". Roma : Gangemi Editore.
"un sabotatore: Giorgio Labò"
STABILE, Francesca Romana
2014-01-01
Abstract
La riedizione di un sabotatore: Giorgio Labò, curata da Francesca Romana Stabile, nasce dalla volontà di rendere omaggio, a settanta anni dalla morte, al giovane studente di architettura che ha saputo unire l’impegno civile alla passione e sensibilità per la cultura. Questo piccolo libro, stampato nel 1946, a cura del padre, Mario Labò, comprende le testimonianze di Lionello Venturi, alcune pagine scritte da Giorgio, il diario del padre, le memorie di Antonello Trombadori, Franco Calamadrei, Alberto Lattuada e Giulio Carlo Argan. Attraverso questa sequenza di voci è possibile riconoscere, oltre al valore umano di Labò, il clima politico e culturale che distingue una generazione di giovani artisti e intellettuali. All’approfondimento di questi aspetti è dedicata la postfazione di Francesca Romana Stabile, Labò Giorgio di Mario: una storia nella storia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.