Fondandosi sulla premessa che qualsivoglia atto di mediazione implica, in qualche misura, un “compromesso”, il testo si propone di definire i confini di tale compromesso. La prima parte è dedicata alla discussione delle tipologie e delle funzioni testuali, e introduce concetti di base come il rapporto tra testo fonte e testo di partenza, la valutazione e l’adattamento del testo, la fedeltà e la creatività in traduzione, le strategie di traduzione. In tale prospettiva teorica, il testo mira a combinare aspetti metodologici e pratici, affrontando problemi di natura sia linguistica sia culturale, quali, ad esempio: struttura frastica, ricategorizzazione, ordine frastico e trasposizione, enfasi, punteggiatura, tipologie di discorso, figure retoriche, tempi verbali. Questi ed altri argomenti sono presentati e discussi in un’ottica traduttiva, prestando particolare attenzione alla prassi della traduzione dall’inglese in italiano. Sulla base di esempi tratti da testi prevalentemente letterari, il capitolo finale affronta una analisi approfondita del testo di partenza e di arrivo, prospettando e valutando strategie traduttive, e affrontando aspetti di particolare portata per la traduzione del testo letterario, quali le caratteristiche fonologiche e ritmiche.

Starting with the premise that any act of mediation implies some degree of “compromise”, this manual sets out to define the boundaries of this compromise. The opening chapters discuss text-typologies and functions, and introduce basic concepts such as ST/TT relations, text-evaluation and adaptation, fidelity and creativity in translation, translation strategies. Within this theoretical framework, the book aims to combine methodological and practical aspects. Linguistic and cultural problems, together with solution-finding strategies are described: issues such as sentence structure, re-categorisation, word-order and transposition, emphasis, punctuation, forms of speech (direct and indirect style, FIS), figures of speech, and verb tenses, are offered and debated in a translation perspective, with special emphasis given to the praxis of English-Italian translation. Drawing on relevant (mainly literary) examples, the concluding in-depth study of chosen fictional passages (in English and in Italian) offers a parallel analysis of both ST and TT, together with the evaluation of the translating strategies put into effect, and considerations on the prospective preservation of relevant sound effects (phonological and rhythmical features).

Faini, P. (2008). Tradurre. Manuale teorico e pratico. ROMA : Carocci Editore.

Tradurre. Manuale teorico e pratico

FAINI, Paola
2008-01-01

Abstract

Starting with the premise that any act of mediation implies some degree of “compromise”, this manual sets out to define the boundaries of this compromise. The opening chapters discuss text-typologies and functions, and introduce basic concepts such as ST/TT relations, text-evaluation and adaptation, fidelity and creativity in translation, translation strategies. Within this theoretical framework, the book aims to combine methodological and practical aspects. Linguistic and cultural problems, together with solution-finding strategies are described: issues such as sentence structure, re-categorisation, word-order and transposition, emphasis, punctuation, forms of speech (direct and indirect style, FIS), figures of speech, and verb tenses, are offered and debated in a translation perspective, with special emphasis given to the praxis of English-Italian translation. Drawing on relevant (mainly literary) examples, the concluding in-depth study of chosen fictional passages (in English and in Italian) offers a parallel analysis of both ST and TT, together with the evaluation of the translating strategies put into effect, and considerations on the prospective preservation of relevant sound effects (phonological and rhythmical features).
2008
978-88-430-4699-7
Fondandosi sulla premessa che qualsivoglia atto di mediazione implica, in qualche misura, un “compromesso”, il testo si propone di definire i confini di tale compromesso. La prima parte è dedicata alla discussione delle tipologie e delle funzioni testuali, e introduce concetti di base come il rapporto tra testo fonte e testo di partenza, la valutazione e l’adattamento del testo, la fedeltà e la creatività in traduzione, le strategie di traduzione. In tale prospettiva teorica, il testo mira a combinare aspetti metodologici e pratici, affrontando problemi di natura sia linguistica sia culturale, quali, ad esempio: struttura frastica, ricategorizzazione, ordine frastico e trasposizione, enfasi, punteggiatura, tipologie di discorso, figure retoriche, tempi verbali. Questi ed altri argomenti sono presentati e discussi in un’ottica traduttiva, prestando particolare attenzione alla prassi della traduzione dall’inglese in italiano. Sulla base di esempi tratti da testi prevalentemente letterari, il capitolo finale affronta una analisi approfondita del testo di partenza e di arrivo, prospettando e valutando strategie traduttive, e affrontando aspetti di particolare portata per la traduzione del testo letterario, quali le caratteristiche fonologiche e ritmiche.
Faini, P. (2008). Tradurre. Manuale teorico e pratico. ROMA : Carocci Editore.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/178588
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact