In Stendhal, la contrapposizione dell'interno all'esterno non è soltanto la contrapposizione di due spazi che produce una serie d'immagini e topoi.E' movimento verso un centro della scrittura che testimonia la sua "profondità", ai bordi del dicibile. Opere esaminate: Le Rouge et le Noir, Promenades dans Rome,Chroniques italiennes, La Chartreuse de Parme.

DI MAIO, M.G. (1999). Stendhal. Intérieurs. Fasano-Paris : Schena-Didier Erudition.

Stendhal. Intérieurs

DI MAIO, Maria Gaetana
1999-01-01

Abstract

In Stendhal, la contrapposizione dell'interno all'esterno non è soltanto la contrapposizione di due spazi che produce una serie d'immagini e topoi.E' movimento verso un centro della scrittura che testimonia la sua "profondità", ai bordi del dicibile. Opere esaminate: Le Rouge et le Noir, Promenades dans Rome,Chroniques italiennes, La Chartreuse de Parme.
1999
88-8229-113-8
Chez Stendhal, l'opposition entre le dedans et le dehors n'est pas seulement l'opposition entre deux espaces, qui ne cesse d'engendrer une série d'images et de topoi. C'est un mouvement vers un centre insaissable de l'écriture, qui ne fait que témoigner sa "profondeur", vers les bords du dicible. Ouvrages examinés: Le Rouge et le Noir, Promenades dans Rome, Souvenirs d'égotisme, Chroniques italiennes, La Chartreuse de Parme.
DI MAIO, M.G. (1999). Stendhal. Intérieurs. Fasano-Paris : Schena-Didier Erudition.
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