Il libro offre riflessioni teoriche ed esempi di esperienze realizzate per guidare i futuri docenti nell’acquisizione di conoscenze e di competenze operative, indispensabili per conferire qualità al lavoro sul campo. Poiché la formazione è in continuo divenire e il life long learning è una dimensione imprescindibile per un professionista, sono offerti strumenti di lavoro utili non solo nella fase di formazione universitaria, ma anche nell’esercizio professionale di chi è già in ruolo. È riproposta la necessità di utilizzare la didattica laboratoriale in sede formativa, perché gli adulti acquisiscano in prima persona una forma mentis attiva trasferibile agli allievi nell’interazione educativo-didattica. Il laboratorio si conferma, inoltre, come luogo privilegiato in cui si apprende e si gestisce la relazione con i colleghi, per non rischiare quell’isolamento sociale in ambito scolastico che può fare del docente di sostegno un “insegnante speciale solo per allievi speciali”. -
Favorini, A.M., Savina, C., Stefano, Z. (2011). STUDIARE PER INSEGNARE. STRUMENTI CONCETTUALI E OPERATIVI PER UNA FORMAZIONE CONTINUA. MILANO : FrancoAngeli.
STUDIARE PER INSEGNARE. STRUMENTI CONCETTUALI E OPERATIVI PER UNA FORMAZIONE CONTINUA
FAVORINI, Anna Maria;
2011-01-01
Abstract
Il libro offre riflessioni teoriche ed esempi di esperienze realizzate per guidare i futuri docenti nell’acquisizione di conoscenze e di competenze operative, indispensabili per conferire qualità al lavoro sul campo. Poiché la formazione è in continuo divenire e il life long learning è una dimensione imprescindibile per un professionista, sono offerti strumenti di lavoro utili non solo nella fase di formazione universitaria, ma anche nell’esercizio professionale di chi è già in ruolo. È riproposta la necessità di utilizzare la didattica laboratoriale in sede formativa, perché gli adulti acquisiscano in prima persona una forma mentis attiva trasferibile agli allievi nell’interazione educativo-didattica. Il laboratorio si conferma, inoltre, come luogo privilegiato in cui si apprende e si gestisce la relazione con i colleghi, per non rischiare quell’isolamento sociale in ambito scolastico che può fare del docente di sostegno un “insegnante speciale solo per allievi speciali”. -I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.