Il percorso artistico-letterario di Kenneth Patchen viene qui ricostruito alla luce della scoperta, tra le carte del poeta conservate presso Special Collections, University of California, Santa Cruz, dell'attenzione riservata dal poeta-artista a "Philosophy in a New Key" di Susanne Langer, mai preso in considerazione prima dalla critica statunitense o europea. Kenneth Patchen (1911-1972), artista multimediale ante litteram, considerato un precursore dagli scrittori dell’epoca della “beat generation” e dagli stessi (Allen Ginsberg e Lawrence Ferlinghetti, tra gli altri) acclamato per gli aspetti trasgressivi dell’accademia, acquista notorietà con la scrittura modernista allucinata del “Journal of Albion Moonlight”, un’opera di finzione narrativa definita dalla critica “anti-romanzo” presa in considerazione nel volume nei suoi aspetti performativi. Il seme della “performance” maturerà con la successiva produzione poetica dagli aspetti concreti e pittorici che vengono valutati criticamente nel corso dell’analisi per fiorire nell’incanto delle forme e dei colori delle originali composizioni dell’ultima decade della carriera. L'analisi è particolarmente illuminante per gli aspetti estetici, vernacolari e performativi della creazione delle originali composizioni battezzate "picture-poems", che inaugurano, negli anni sessanta, un nuovo genere di poesia visiva. Condotta con strumenti critici aggiornati, l’indagine stilistica punta a illuminare l’eredità che Patchen lascia ai più giovani scrittori contemporanei in termini di avanguardia, cultura popolare e implicazioni teoriche della sua originale scrittura. “Kenneth Patchen: forme spettacolari” contiene una bibliografia aggiornata degli ultimi interventi critici, la segnalazione della nascita della rivista “Celery Flute” dedicata al poeta dell’Ohio e non ancora diffusa in Italia. Informa, infine, sulla ri-edizione (pochi giorni prima di andare in stampa) da parte della casa editrice statunitense New Directions, di poesie, prose e lavori a tecnica mista del poeta-artista, oltre ad una riproduzione di alcune opere originali conservate a UCSC, concesse su richiesta speciale per la pubblicazione di alcuni campioni in forma molto ridotta.

Kenneth Patchen’s literary-artistic career is outlined in the book in the framework of the discovery, among the poet’s papers kept at UCSC (University of California, Santa Cruz) Special Collections, of the artist-poet’s interest in Susanne Langer’s Philosophy in a New Key, never before given critical attention in Europe or theUnited States. Kenneth Patchen (1911-1972), an ante litteram multimedial artist considered a forerunner of the beat generation writers (Allen Ginsberg e Lawrence Ferlinghetti, among others), was acclaimed for the transgressive aspects his work displays against the Academy. He became known when he published his anti-novel, The Journal of Albion Moonlight, a modernist hallucinated fictional diary which is accounted for critically in the book. The performative aspects that characterize the work will inform also the successive visual and concrete production which is analyzed in the book and is shown to be a prelude to the forms and colors of the work he devoted himself to in the last decade of his career. The analysis enlightens the aesthetical, vernacular and performative aspects of his original picture-poems that launched a new genre of visual poetry. The stylistic investigation draws the reader’s attention onto Patchen’s legacy -- avant-garde spirit, popular culture, theoretical implications of his writing – and its reception by younger contemporary authors. The book contains an updated bibliography of the most recent critical contributions, information about the newly born Celery Flute magazine dedicated to the Ohio poet and not yet available in Italy, and about two newly issued New Directions volumes containing a large part of his visual work, some of which already published. It also contains the reproduction, on a very small scale, of picture-poems kept at UCSC.

Stefanelli, M.A. (2008). Kenneth Patchen: Forme Spettacolari. ROMA : Aracne.

Kenneth Patchen: Forme Spettacolari

STEFANELLI, Maria Anita
2008-01-01

Abstract

Kenneth Patchen’s literary-artistic career is outlined in the book in the framework of the discovery, among the poet’s papers kept at UCSC (University of California, Santa Cruz) Special Collections, of the artist-poet’s interest in Susanne Langer’s Philosophy in a New Key, never before given critical attention in Europe or theUnited States. Kenneth Patchen (1911-1972), an ante litteram multimedial artist considered a forerunner of the beat generation writers (Allen Ginsberg e Lawrence Ferlinghetti, among others), was acclaimed for the transgressive aspects his work displays against the Academy. He became known when he published his anti-novel, The Journal of Albion Moonlight, a modernist hallucinated fictional diary which is accounted for critically in the book. The performative aspects that characterize the work will inform also the successive visual and concrete production which is analyzed in the book and is shown to be a prelude to the forms and colors of the work he devoted himself to in the last decade of his career. The analysis enlightens the aesthetical, vernacular and performative aspects of his original picture-poems that launched a new genre of visual poetry. The stylistic investigation draws the reader’s attention onto Patchen’s legacy -- avant-garde spirit, popular culture, theoretical implications of his writing – and its reception by younger contemporary authors. The book contains an updated bibliography of the most recent critical contributions, information about the newly born Celery Flute magazine dedicated to the Ohio poet and not yet available in Italy, and about two newly issued New Directions volumes containing a large part of his visual work, some of which already published. It also contains the reproduction, on a very small scale, of picture-poems kept at UCSC.
2008
9788854820210
Il percorso artistico-letterario di Kenneth Patchen viene qui ricostruito alla luce della scoperta, tra le carte del poeta conservate presso Special Collections, University of California, Santa Cruz, dell'attenzione riservata dal poeta-artista a "Philosophy in a New Key" di Susanne Langer, mai preso in considerazione prima dalla critica statunitense o europea. Kenneth Patchen (1911-1972), artista multimediale ante litteram, considerato un precursore dagli scrittori dell’epoca della “beat generation” e dagli stessi (Allen Ginsberg e Lawrence Ferlinghetti, tra gli altri) acclamato per gli aspetti trasgressivi dell’accademia, acquista notorietà con la scrittura modernista allucinata del “Journal of Albion Moonlight”, un’opera di finzione narrativa definita dalla critica “anti-romanzo” presa in considerazione nel volume nei suoi aspetti performativi. Il seme della “performance” maturerà con la successiva produzione poetica dagli aspetti concreti e pittorici che vengono valutati criticamente nel corso dell’analisi per fiorire nell’incanto delle forme e dei colori delle originali composizioni dell’ultima decade della carriera. L'analisi è particolarmente illuminante per gli aspetti estetici, vernacolari e performativi della creazione delle originali composizioni battezzate "picture-poems", che inaugurano, negli anni sessanta, un nuovo genere di poesia visiva. Condotta con strumenti critici aggiornati, l’indagine stilistica punta a illuminare l’eredità che Patchen lascia ai più giovani scrittori contemporanei in termini di avanguardia, cultura popolare e implicazioni teoriche della sua originale scrittura. “Kenneth Patchen: forme spettacolari” contiene una bibliografia aggiornata degli ultimi interventi critici, la segnalazione della nascita della rivista “Celery Flute” dedicata al poeta dell’Ohio e non ancora diffusa in Italia. Informa, infine, sulla ri-edizione (pochi giorni prima di andare in stampa) da parte della casa editrice statunitense New Directions, di poesie, prose e lavori a tecnica mista del poeta-artista, oltre ad una riproduzione di alcune opere originali conservate a UCSC, concesse su richiesta speciale per la pubblicazione di alcuni campioni in forma molto ridotta.
Stefanelli, M.A. (2008). Kenneth Patchen: Forme Spettacolari. ROMA : Aracne.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/179386
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