La parte del volume di mia pertinenza evidenzia gli aspetti peculiari del passo sulla basilica di Santa Sofia contenuto nel De Aedificiis di Procopio: l’interesse, raro per l’epoca, per gli aspetti tecnico-strutturali dell’edificio e per gli scienziati-architetti che lo progettarono; il punto di vista dell’osservatore che, in un processo di immedesimazione con l’autore, ci guida alla percezione dello spazio mutevole e complesso della basilica; l’intuizione– che ho inteso sviluppare – che Santa Sofia, in tutte e sue componenti, fu progettata come una gigantesca macchina di luce. Il libro è corredato da un ricco apparato illustrativo e da sette tavole ricostruttive, ideate da chi scrive espressamente per questo volume.
Fobelli, M.L., Cesaretti, P.A. (2011). Procopio di Cesarea, Santa Sofia di Costantinopoli. Un tempio di luce (De Aedificiis I 1, 1-78). MILANO : Editoriale Jaca Book S.p.A..
Procopio di Cesarea, Santa Sofia di Costantinopoli. Un tempio di luce (De Aedificiis I 1, 1-78)
FOBELLI, Maria Luigia;
2011-01-01
Abstract
La parte del volume di mia pertinenza evidenzia gli aspetti peculiari del passo sulla basilica di Santa Sofia contenuto nel De Aedificiis di Procopio: l’interesse, raro per l’epoca, per gli aspetti tecnico-strutturali dell’edificio e per gli scienziati-architetti che lo progettarono; il punto di vista dell’osservatore che, in un processo di immedesimazione con l’autore, ci guida alla percezione dello spazio mutevole e complesso della basilica; l’intuizione– che ho inteso sviluppare – che Santa Sofia, in tutte e sue componenti, fu progettata come una gigantesca macchina di luce. Il libro è corredato da un ricco apparato illustrativo e da sette tavole ricostruttive, ideate da chi scrive espressamente per questo volume.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.