Il libro coglie i risvolti teoretici della riflessione precritica di Kant sull'esi­stenza di Dio ed ha individuato le radici della lotta kantiana al nichilismo. Sulla base del con­fronto con le filosofie coeve a Kant, nel volume si sono delineati gli albori della teoria del riferimento come primo distacco critico dall'egida del possibile logico leibniziano e dall'es­sen­zialismo. La riflessione interna all'Unico argomento possibile sull'esistenza di Dio, cara allo stasso Heidegger, non presenta però solo una filigrana onto-teologica e teoretica, essa presta anche il fianco a riflessioni di ordine etico. Consapevole di come il problema del determini­smo nell'agire morale faccia ancora discutere i filosofi continentali ed analitici, l'Autrice ha voluto confrontare l'argomento onto-teologico con i temi della ragion sufficiente della scuola liebniziana e wolffiana per segnalare e seguire i tentativi kantiani di differen­ziazione dal mec­cani­cismo e dal fatalismo etico.

The book gets the theoretical implications of Kant’s pre-critical reflection about God’s existence and identifies the roots of Kantian struggle against nichilism. According to the comparison between the philosophies that were contemporary of Kant, in the book the Writer outlines the beginnings of the theory of reference as the first critical detachment from Leibniz’s “possibility” and from the essenzialism. The reflection found in “The Only Possible Argument for the Demonstration of the Existance of God”, appreciated by Heidegger himself, does not have only theoretical and ontological implications, but it is also a useful basis for ethical reflections. Being aware of how the problem of determinism in moral actions still sets discussions between continental and analytical philosophers, the Writer wanted to compare the ontological and theoretical proof with the themes of Leibniz’s and Wolff’s “sufficient reason” in order to point out and follow Kant’s attempts to differentiate from meccanicism and etical fatalism.

Failla, M. (2012). Dell'esistenza. Glosse allo scritto kantiano del 1762. MACERATA : Quodlibet.

Dell'esistenza. Glosse allo scritto kantiano del 1762

FAILLA, Mariannina
2012-01-01

Abstract

The book gets the theoretical implications of Kant’s pre-critical reflection about God’s existence and identifies the roots of Kantian struggle against nichilism. According to the comparison between the philosophies that were contemporary of Kant, in the book the Writer outlines the beginnings of the theory of reference as the first critical detachment from Leibniz’s “possibility” and from the essenzialism. The reflection found in “The Only Possible Argument for the Demonstration of the Existance of God”, appreciated by Heidegger himself, does not have only theoretical and ontological implications, but it is also a useful basis for ethical reflections. Being aware of how the problem of determinism in moral actions still sets discussions between continental and analytical philosophers, the Writer wanted to compare the ontological and theoretical proof with the themes of Leibniz’s and Wolff’s “sufficient reason” in order to point out and follow Kant’s attempts to differentiate from meccanicism and etical fatalism.
2012
978-88-7462-484-3
Il libro coglie i risvolti teoretici della riflessione precritica di Kant sull'esi­stenza di Dio ed ha individuato le radici della lotta kantiana al nichilismo. Sulla base del con­fronto con le filosofie coeve a Kant, nel volume si sono delineati gli albori della teoria del riferimento come primo distacco critico dall'egida del possibile logico leibniziano e dall'es­sen­zialismo. La riflessione interna all'Unico argomento possibile sull'esistenza di Dio, cara allo stasso Heidegger, non presenta però solo una filigrana onto-teologica e teoretica, essa presta anche il fianco a riflessioni di ordine etico. Consapevole di come il problema del determini­smo nell'agire morale faccia ancora discutere i filosofi continentali ed analitici, l'Autrice ha voluto confrontare l'argomento onto-teologico con i temi della ragion sufficiente della scuola liebniziana e wolffiana per segnalare e seguire i tentativi kantiani di differen­ziazione dal mec­cani­cismo e dal fatalismo etico.
Failla, M. (2012). Dell'esistenza. Glosse allo scritto kantiano del 1762. MACERATA : Quodlibet.
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