n uno dei suoi ultimi scritti Ernesto de Martino diceva: “Questo umanesimo etnologico (...) può maturare solo ora, nell’epoca che vive la crisi del rapporto coloniale e della società che lo espresse e che non soltanto vede moltiplicarsi i rapporti interculturali, ma è impegnata come non mai a fondare un nuova solidarietà dei rapporti umani sul nostro pianeta… Il mondo è poco”. Questo libro si propone come analisi dei rapporti tra la letteratura antropologica e le nuove “emergenze” culturali legate alla dinamiche della mondializzazione, attraverso una lettura delle contraddizioni politiche e sociali del multiculturalismo, per segnalare l’emergere della prospettiva degli studi interculturali. Ripercorrendone alcuni luoghi teorici, l’autore tenta un riposizionamento della riflessione e della pratica antropologica, auspicandone l’estensione anche in altri ambiti disciplinari e professionali, dagli studi psico-pedagogici al mondo degli operatori socio-sanitari.
Pompeo F (2007). Il mondo è poco. Un tragitto antropologico nell'interculturalità. ROMA : Meltemi Editore.
Titolo: | Il mondo è poco. Un tragitto antropologico nell'interculturalità | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2007 | |
Citazione: | Pompeo F (2007). Il mondo è poco. Un tragitto antropologico nell'interculturalità. ROMA : Meltemi Editore. | |
Abstract: | n uno dei suoi ultimi scritti Ernesto de Martino diceva: “Questo umanesimo etnologico (...) può maturare solo ora, nell’epoca che vive la crisi del rapporto coloniale e della società che lo espresse e che non soltanto vede moltiplicarsi i rapporti interculturali, ma è impegnata come non mai a fondare un nuova solidarietà dei rapporti umani sul nostro pianeta… Il mondo è poco”. Questo libro si propone come analisi dei rapporti tra la letteratura antropologica e le nuove “emergenze” culturali legate alla dinamiche della mondializzazione, attraverso una lettura delle contraddizioni politiche e sociali del multiculturalismo, per segnalare l’emergere della prospettiva degli studi interculturali. Ripercorrendone alcuni luoghi teorici, l’autore tenta un riposizionamento della riflessione e della pratica antropologica, auspicandone l’estensione anche in altri ambiti disciplinari e professionali, dagli studi psico-pedagogici al mondo degli operatori socio-sanitari. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/181222 | |
ISBN: | 9788883536212 | |
Appare nelle tipologie: | 3.1 Monografia o trattato scientifico |