Il libro affronta con spirito critico il tema dell’identità individuale. Termini come “sé” o “identità” risultano oggi spesso accettati ed impiegati come se il loro significato fosse evidente, scontato e oggettivo, così come il loro referente. Siamo portati a pensare che il sé sia qualcosa che si trova dentro di noi e che, funzionando come una cabina di regia, guidi costantemente il nostro agire. Tuttavia, esso non costituisce in alcun modo la natura dell’individuo, ma è solo un’etichetta semplificatrice – frutto di processi di categorizzazione che potrebbero invece essere approfonditi – assegnata nell’illusione che esista qualcosa di più che una semplice parola impiegata nella descrizione di interazioni sociali “cooperative”. Tutto questo fondandosi sull’ulteriore e poco discusso presupposto che l’elemento di partenza sia un soggetto che abbia confini ben chiari. Per stimolare una modifica di questo atteggiamento, il libro offre una ricostruzione valutativa della letteratura sociologica, e di discipline affini, sull’argomento; sia al fine di provare a chiarire meglio cosa si possa dire quando si parla di “sé”, sia a quello di mostrare che per la sociologia sarebbe più interessante descrivere come funziona nella pratica ciò che viene chiamato “identità”, descrivere l’ordine visibile di questo “fenomeno sociale”, senza dover supporre che dietro vi siano altri fattori nascosti a cui doversi rifare.

Spreafico, A. (2011). La ricerca del sé nella teoria sociale. ROMA : Armando Editore.

La ricerca del sé nella teoria sociale

SPREAFICO, ANDREA
2011-01-01

Abstract

Il libro affronta con spirito critico il tema dell’identità individuale. Termini come “sé” o “identità” risultano oggi spesso accettati ed impiegati come se il loro significato fosse evidente, scontato e oggettivo, così come il loro referente. Siamo portati a pensare che il sé sia qualcosa che si trova dentro di noi e che, funzionando come una cabina di regia, guidi costantemente il nostro agire. Tuttavia, esso non costituisce in alcun modo la natura dell’individuo, ma è solo un’etichetta semplificatrice – frutto di processi di categorizzazione che potrebbero invece essere approfonditi – assegnata nell’illusione che esista qualcosa di più che una semplice parola impiegata nella descrizione di interazioni sociali “cooperative”. Tutto questo fondandosi sull’ulteriore e poco discusso presupposto che l’elemento di partenza sia un soggetto che abbia confini ben chiari. Per stimolare una modifica di questo atteggiamento, il libro offre una ricostruzione valutativa della letteratura sociologica, e di discipline affini, sull’argomento; sia al fine di provare a chiarire meglio cosa si possa dire quando si parla di “sé”, sia a quello di mostrare che per la sociologia sarebbe più interessante descrivere come funziona nella pratica ciò che viene chiamato “identità”, descrivere l’ordine visibile di questo “fenomeno sociale”, senza dover supporre che dietro vi siano altri fattori nascosti a cui doversi rifare.
2011
978-88-6677-003-9
Spreafico, A. (2011). La ricerca del sé nella teoria sociale. ROMA : Armando Editore.
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