Uno sguardo dal retroscena. Sulla narrativa di Alberto Cantoni

L'indagine mette a fuoco, collocando l'autore nel circuito della letteratura umoristica italiana ed europea e non solo umoristica, la dinamica mimetica e discorsiva d'una scrittura tenacemente attenta alla considerazione del reale ma disposta ad eludere la compattezza d'immagine e l'unilateralità di giudizio che derivino dalla contemplazione frontale del mondo. Tra i numerosi temi problematici trattati nel libro in merito alla monografia su Alberto Cantoni figurano: i rapporti con il verismo; la crisi del naturalismo; la disgregazione dell'io; le aperture al grottesco e nello stesso tempo certi modi che eludono l'espressionismo linguistico; lo slittamento dalla forma chiusa del racconto alla digressione, al commento e al dialogo col lettore che l'umorismo favorisce nel quadro della <<novella critica>> e delle sue oscillazioni tra impulso fantastico e argomentazione, letteratura e metaletteratura;l'interazionetra soggettivismo ed oggettivismo entro gli equilibri teorici d'una poetica incline a valorizzare, dell'arte della scrittura, ciò che è originale quanto originario, e tuttavia intesa ad apprezzare l'esempio dei classici per il conseguimento d'una perfetta realizzazione espressiva onde l'identikit d'uno scrittore che oscilla tra controllo stilistico e "scapigliatura".