Il caso rwandese non cessa d’interrogare la nostra coscienza storica. In questo senso esso costituisce un richiamo continuo come modello paradigmatico del genocidio nell’età contemporanea, di quelle che sono state definite le «nuove guerre per l’identità». Il libro propone una ricerca rigorosa delle ragioni profonde del conflitto che ha sconvolto il piccolo paese africano, analizzandone le premesse storico-antropologiche. L’autrice intraprende una completa rilettura della vasta letteratura etnografica e sociologica sul Rwanda, affrontando in particolare la revisione critica dei concetti di «etnia» e «conflitto etnico» impiegati indiscriminatamente quali categorie d’interpretazione della realtà rwandese. Mediante l’integrazione dell’etnologia classica con i risultati della ricerca storica, anche attraverso lo studio di materiali d’archivio in gran parte inediti, giunge quindi a proporre una lettura della genesi delle condizioni che hanno preparato e motivato l’«agire genocidiario».
Fusaschi, M. (2000). Hutu-Tutsi. Alle radici del genocidio rwandese. TORINO : Bollati Boringhieri.
Hutu-Tutsi. Alle radici del genocidio rwandese
FUSASCHI, MICHELA
2000-01-01
Abstract
Il caso rwandese non cessa d’interrogare la nostra coscienza storica. In questo senso esso costituisce un richiamo continuo come modello paradigmatico del genocidio nell’età contemporanea, di quelle che sono state definite le «nuove guerre per l’identità». Il libro propone una ricerca rigorosa delle ragioni profonde del conflitto che ha sconvolto il piccolo paese africano, analizzandone le premesse storico-antropologiche. L’autrice intraprende una completa rilettura della vasta letteratura etnografica e sociologica sul Rwanda, affrontando in particolare la revisione critica dei concetti di «etnia» e «conflitto etnico» impiegati indiscriminatamente quali categorie d’interpretazione della realtà rwandese. Mediante l’integrazione dell’etnologia classica con i risultati della ricerca storica, anche attraverso lo studio di materiali d’archivio in gran parte inediti, giunge quindi a proporre una lettura della genesi delle condizioni che hanno preparato e motivato l’«agire genocidiario».I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.