Caos e Postmodernità. Un'analisi a partire dalla sociologia di Michel Maffesoli

Caos e postmodernità è un libro che intende riflettere sulle dimensioni più inquietanti del postmoderno, a partire da una critica serrata della sociologia di Michel Maffesoli. Lungi dall’essere la semplice esplosione del ludico e della creatività, la postmodernizzazione del mondo porta con sé vasti fenomeni di ri-feudalizzazione e diffusione della violenza espressiva. Le nuove guerre civili esplose a partire dalla anni ’90 del Novecento, sono la principale espressione di questo lato oscuro del postmoderno, di cui i suoi apologeti non sembrano sempre coscienti. La tesi centrale del libro è che occorre guardare al caos che il postmoderno porta con sé, come ad una forma sociologica intrinsecamente ambivalente: il vitalismo, di cui si nutre lo sviluppo dell’economia globale, è così inseparabile dalla distruttività dei nuovi conflitti e dei comportamenti collettivi di tipo violento, presenti nelle nostre metropoli.