Nel pieno del barocco romano, la biografia di Isabella Farnese (suor Francesca) ripercorre la parabola esistenziale e la fortuna di una "santa mancata": il talento, le ambizioni, le sofferenze, gli eccessi, fino alla morte "santa" nel 1651, di una clarissa considerata dai contemporanei - in primo luogo dal cardinal Francesco Barberini- tra le più illustri rappresentanti della perfezione religiosa. Ma su di lei già alla fine del secolo era placata, implacabile, la cortina del silenzio.
Andretta, S. (1994). La venerabile superbia. Ortodossia e trasgressione nella vita di suor Francesca Farnese (1593-1651. TORINO : Rosenberg & Sellier.
La venerabile superbia. Ortodossia e trasgressione nella vita di suor Francesca Farnese (1593-1651
ANDRETTA, Stefano
1994-01-01
Abstract
Nel pieno del barocco romano, la biografia di Isabella Farnese (suor Francesca) ripercorre la parabola esistenziale e la fortuna di una "santa mancata": il talento, le ambizioni, le sofferenze, gli eccessi, fino alla morte "santa" nel 1651, di una clarissa considerata dai contemporanei - in primo luogo dal cardinal Francesco Barberini- tra le più illustri rappresentanti della perfezione religiosa. Ma su di lei già alla fine del secolo era placata, implacabile, la cortina del silenzio.File in questo prodotto:
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