I luoghi di sepoltura sono destinati a diffondere e proteggere il sentimento di pietà e di lutto legato alla perdita e ad indicarne, attraverso una rappresentazione simbolica ed estetica, una via possibile di consolazione, di speranza, di rassicurazione o di un sereno sentimento di ricordo: la memoria custodisce e rassicura. Essi sono testimoni delle diverse identità culturali, religiose, filosofiche, che legano l’uomo al suo destino. Il tema continua a segnare la nostra esistenza: le immagini delle città, delle periferie, dei piccoli centri urbani, ci raccontano ancora di necropoli, di campi recinti, di radure strappate al bosco, destinate al ricordo; immagini che testimoniano anche l’incapacità della nostra cultura di ri-comporre un dialogo consapevole con la morte riconoscendola come parte essenziale dell’esistenza. Le trasformazioni sociali in atto nel mondo occidentale impongono una riflessione sui luoghi di sepoltura: c'è urgenza di nuove sensibilità, di nuove spazialità destinate a rappresentare il luogo della comprensione e del dialogo religioso e civile tra le diverse forme di spiritualità, radicate ai confini della terra di nessuno e riservate all’aver cura delle voci che descrivono il silenzio. Tre rappresentazioni della morte, a nostro avviso, sintetizzano le estetiche che legano il tema della morte al paesaggio della vita: il cimitero nella natura, il cimitero come paesaggio naturale, il cimitero come città. Il volume "Cimiteri" edito da Mancosu Ed. (ISBN: 8896589088) anticipa e sintetizza una ricerca in corso presso il Dipartimento di Progettazione e Studio dell'Architettura dell'Università degli Studi di RomaTre, che ha quale oggetto la redazione di un manuale di progettazione (collana Tecnotipo, Mancosu Ed., a cura di F.Cellini e M.Panizza) in grado di orientare il tecnico nel complesso panorama dell'architettura cimiteriale.

Franciosini, L. (2011). CIMITERI. ROMA : Mancosu Editore.

CIMITERI

FRANCIOSINI, Luigi
2011-01-01

Abstract

I luoghi di sepoltura sono destinati a diffondere e proteggere il sentimento di pietà e di lutto legato alla perdita e ad indicarne, attraverso una rappresentazione simbolica ed estetica, una via possibile di consolazione, di speranza, di rassicurazione o di un sereno sentimento di ricordo: la memoria custodisce e rassicura. Essi sono testimoni delle diverse identità culturali, religiose, filosofiche, che legano l’uomo al suo destino. Il tema continua a segnare la nostra esistenza: le immagini delle città, delle periferie, dei piccoli centri urbani, ci raccontano ancora di necropoli, di campi recinti, di radure strappate al bosco, destinate al ricordo; immagini che testimoniano anche l’incapacità della nostra cultura di ri-comporre un dialogo consapevole con la morte riconoscendola come parte essenziale dell’esistenza. Le trasformazioni sociali in atto nel mondo occidentale impongono una riflessione sui luoghi di sepoltura: c'è urgenza di nuove sensibilità, di nuove spazialità destinate a rappresentare il luogo della comprensione e del dialogo religioso e civile tra le diverse forme di spiritualità, radicate ai confini della terra di nessuno e riservate all’aver cura delle voci che descrivono il silenzio. Tre rappresentazioni della morte, a nostro avviso, sintetizzano le estetiche che legano il tema della morte al paesaggio della vita: il cimitero nella natura, il cimitero come paesaggio naturale, il cimitero come città. Il volume "Cimiteri" edito da Mancosu Ed. (ISBN: 8896589088) anticipa e sintetizza una ricerca in corso presso il Dipartimento di Progettazione e Studio dell'Architettura dell'Università degli Studi di RomaTre, che ha quale oggetto la redazione di un manuale di progettazione (collana Tecnotipo, Mancosu Ed., a cura di F.Cellini e M.Panizza) in grado di orientare il tecnico nel complesso panorama dell'architettura cimiteriale.
2011
978-88-96589-08-3
Franciosini, L. (2011). CIMITERI. ROMA : Mancosu Editore.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/185778
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