Tra scrittura e riscrittura. Saggi e note su Alfieri tragico.

Si penetra nella coscienza di una scrittura che si proietta verso una "riscrittura" (virtuale o attualizzata) focalizzandone vocazioni inventive, tematiche, stilistiche, nonché istanze di pensiero e di estetica il cui ruolo operativo nell'ambito della poetica settecentesca consente, al critico odierno, possibilità di distinguerlo e interpretarlo alla luce di moderni parametri ermenutici. In particolare si tengono presenti la Vita e il "Parere" sulle tragedie in quanto forniscano passaggi di entrata, più o meno diretta, in un sistema di pensieri, impulsi creativi, modelli drammaturgici, vario e insieme unitario, disponibile a diversificare l'omogeneità strutturale del paradigma attraverso scissioni, approssimazioni, tensioni compositive agenti nell'intrinseco "fenomenologico" come nella determinatezza, filologicamente analizzabile, della sperimentazione letteraria.