Una revisione del Classicismo tedesco attraverso il suo patrimonio figurativo e culturale in senso lato, riletto come strumento per una critica della modernità che infine si apre - autocriticamente - alle ambiguità del XIX secolo.
Sampaolo, G. (2003). "Proserpinens Park". Goethes "Wahlverwandtschaften" als Selbstkritik der Moderne. STUTTGART/WEIMAR : Verlag J.B. Metzler.
"Proserpinens Park". Goethes "Wahlverwandtschaften" als Selbstkritik der Moderne
SAMPAOLO, GIOVANNI
2003-01-01
Abstract
Una revisione del Classicismo tedesco attraverso il suo patrimonio figurativo e culturale in senso lato, riletto come strumento per una critica della modernità che infine si apre - autocriticamente - alle ambiguità del XIX secolo.File in questo prodotto:
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