Vengono presentati i presupposti teorico-operativi di un modello di orientamento definito “diacronico-formativo” e gli esiti delle indagini che lo configurano come fattore cruciale nei processi di incremento dell’efficacia e della produttività dei sistemi di istruzione eformazione. In opposizione al diffuso intervento “sincronico-finale” e informativo-vocazionale, che in qualche modo postula una scarsa modificabilità di rilevanti caratteristiche umane, esso punta alla valorizzazione delle diversità inter e intraindividuali in quanto mezzo di forte coinvolgimento cognitivo e motivazionale degli allievi, di facilitazione della conquista di una base culturale comune nei primi anni di scuola e di scoperta, riscoperta e potenziamento di attitudini e interessi genuini nei successivi percorsi formativi, fino allo sviluppo della capacità di sapersi orientare e rio-rientare autonomamente. Nel volume si dà inoltre conto delle ragioni poste a fondamento della “organizzazione modulare e flessibile della didattica” , intesa come strategia necessaria per la messa in pratica non solo del modello diacronico formativo di orientamento, ma anche di percorsi di istruzione e formazione individualizzati e personalizzati che vogliano essere efficaci e promuovere lo sviluppo dell’apprendimento autonomo.
Domenici, G. (2009). Manuale dell'orientamento e della didattica modulare. BARI : Laterza.
Manuale dell'orientamento e della didattica modulare
DOMENICI, Gaetano
2009-01-01
Abstract
Vengono presentati i presupposti teorico-operativi di un modello di orientamento definito “diacronico-formativo” e gli esiti delle indagini che lo configurano come fattore cruciale nei processi di incremento dell’efficacia e della produttività dei sistemi di istruzione eformazione. In opposizione al diffuso intervento “sincronico-finale” e informativo-vocazionale, che in qualche modo postula una scarsa modificabilità di rilevanti caratteristiche umane, esso punta alla valorizzazione delle diversità inter e intraindividuali in quanto mezzo di forte coinvolgimento cognitivo e motivazionale degli allievi, di facilitazione della conquista di una base culturale comune nei primi anni di scuola e di scoperta, riscoperta e potenziamento di attitudini e interessi genuini nei successivi percorsi formativi, fino allo sviluppo della capacità di sapersi orientare e rio-rientare autonomamente. Nel volume si dà inoltre conto delle ragioni poste a fondamento della “organizzazione modulare e flessibile della didattica” , intesa come strategia necessaria per la messa in pratica non solo del modello diacronico formativo di orientamento, ma anche di percorsi di istruzione e formazione individualizzati e personalizzati che vogliano essere efficaci e promuovere lo sviluppo dell’apprendimento autonomo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.