Il volume propone una reinterpretazione complessiva del pensiero giuspolitico di Pagano, attraverso un’analisi delle sue componenti fondamentali, che nel corso della ricerca sono risultate: a) una teoria giusnaturalistica dei diritti umani; b) una teoria costituzionalistica dello Stato; c) una teoria garantistica del diritto penale; d) una teoria repubblicana della convivenza civile e della giustizia sociale. Nel primo capitolo, la teoria paganiana del diritto naturale, studiata preliminarmente sotto l’aspetto ontologico e gnoseologico, è considerata nella sua dimensione ideologica, in relazione al tema dei diritti politici e del diritto di proprietà, sullo sfondo dei principali paradigmi giusnaturalistici e illuministici. Il secondo capitolo ripercorre la fenomenologia storica dei regimi politici delineata nell’opera di Pagano, esaminandone le implicazioni assiologiche di segno antiassolutistico e le proposte di trasformazione istituzionale finalizzate alla limitazione giuridica del potere. Il terzo capitolo illustra la concezione paganiana del diritto penale quale tecnica di protezione della libertà civile, inserendo la sua dottrina dei delitti, delle pene e del processo nell’ambito del dibattito riformatore suscitato dall’opera di Beccaria. Il quarto ed ultimo capitolo concerne la dottrina del governo repubblicano elaborata da Pagano e l’azione politica ch’egli svolse in qualità di legislatore della Repubblica napoletana del 1799.
Ippolito, D. (2008). Mario Pagano. Il pensiero giuspolitico di un illuminista. TORINO : Giappichelli.
Mario Pagano. Il pensiero giuspolitico di un illuminista
IPPOLITO, DARIO
2008-01-01
Abstract
Il volume propone una reinterpretazione complessiva del pensiero giuspolitico di Pagano, attraverso un’analisi delle sue componenti fondamentali, che nel corso della ricerca sono risultate: a) una teoria giusnaturalistica dei diritti umani; b) una teoria costituzionalistica dello Stato; c) una teoria garantistica del diritto penale; d) una teoria repubblicana della convivenza civile e della giustizia sociale. Nel primo capitolo, la teoria paganiana del diritto naturale, studiata preliminarmente sotto l’aspetto ontologico e gnoseologico, è considerata nella sua dimensione ideologica, in relazione al tema dei diritti politici e del diritto di proprietà, sullo sfondo dei principali paradigmi giusnaturalistici e illuministici. Il secondo capitolo ripercorre la fenomenologia storica dei regimi politici delineata nell’opera di Pagano, esaminandone le implicazioni assiologiche di segno antiassolutistico e le proposte di trasformazione istituzionale finalizzate alla limitazione giuridica del potere. Il terzo capitolo illustra la concezione paganiana del diritto penale quale tecnica di protezione della libertà civile, inserendo la sua dottrina dei delitti, delle pene e del processo nell’ambito del dibattito riformatore suscitato dall’opera di Beccaria. Il quarto ed ultimo capitolo concerne la dottrina del governo repubblicano elaborata da Pagano e l’azione politica ch’egli svolse in qualità di legislatore della Repubblica napoletana del 1799.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.