Founded in a favorable international cultural context of rationalism, the Italian town planning has nevertheless succeeded only in part to manage the tumultuous process of transformation since the war have brought Italy to place in the group of most developed countries of the world. Many of the weaknesses of the Italian planning practice still remain, and make it difficult to respond to new challenges of environmental sustainability, the redevelopment of existing cities, landscape conservation, water and soil. Despite a significant expansion of its potential scope of the very notion of planning has become that of "territorial government", both adopted in the new Title V of the Constitution in the regional legislation and most innovative designs of reform for some time under discussion in Parliament. The text traces the historical perspective in which this change has matured, then to illustrate the paradigms, tools, design and conduct administrative culture of the new schedule is settle in our country. The CD-ROM accompanying this book contains a wide range of laws, institutional documents and instruments of territorial government representative of the latest innovations.

Nata nel favorevole contesto culturale internazionale del razionalismo, l’urbanistica italiana è riuscita tuttavia solo in parte a gestire i tumultuosi processi di trasformazione che dal dopoguerra ad oggi hanno portato l’Italia a collocarsi nel novero dei paesi più sviluppati del mondo. Molti dei punti di debolezza della pratica urbanistica italiana permangono ancor oggi, e rendono difficile dare risposte alle nuove sfide della sostenibilità ambientale, della riqualificazione delle città esistenti, della tutela del paesaggio, delle acque e del suolo. A fronte di una dilatazione rilevante del suo potenziale campo di applicazione la stessa nozione di urbanistica si è trasformata in quella di “governo del territorio”, adottata sia nel nuovo Titolo V della Costituzione che nella legislazione regionale più innovativa e nei disegni di riforma da tempo in discussione in Parlamento. Il testo ricostruisce la prospettiva storica in cui questo cambiamento è maturato, per illustrare successivamente i paradigmi, gli strumenti progettuali e i comportamenti amministrativi che la nuova cultura della pianificazione sta sedimentando nel nostro Paese. Il CD-ROM allegato al volume contiene una vasta selezione di leggi, documenti istituzionali e strumenti di governo del territorio rappresentativi delle innovazioni più recenti.

Filpa, A., Talia, M. (2009). Fondamenti di governo del territorio. ROMA : Carocci Editore.

Fondamenti di governo del territorio

FILPA, ANDREA;
2009-01-01

Abstract

Founded in a favorable international cultural context of rationalism, the Italian town planning has nevertheless succeeded only in part to manage the tumultuous process of transformation since the war have brought Italy to place in the group of most developed countries of the world. Many of the weaknesses of the Italian planning practice still remain, and make it difficult to respond to new challenges of environmental sustainability, the redevelopment of existing cities, landscape conservation, water and soil. Despite a significant expansion of its potential scope of the very notion of planning has become that of "territorial government", both adopted in the new Title V of the Constitution in the regional legislation and most innovative designs of reform for some time under discussion in Parliament. The text traces the historical perspective in which this change has matured, then to illustrate the paradigms, tools, design and conduct administrative culture of the new schedule is settle in our country. The CD-ROM accompanying this book contains a wide range of laws, institutional documents and instruments of territorial government representative of the latest innovations.
2009
978-88-430-4626-3
Nata nel favorevole contesto culturale internazionale del razionalismo, l’urbanistica italiana è riuscita tuttavia solo in parte a gestire i tumultuosi processi di trasformazione che dal dopoguerra ad oggi hanno portato l’Italia a collocarsi nel novero dei paesi più sviluppati del mondo. Molti dei punti di debolezza della pratica urbanistica italiana permangono ancor oggi, e rendono difficile dare risposte alle nuove sfide della sostenibilità ambientale, della riqualificazione delle città esistenti, della tutela del paesaggio, delle acque e del suolo. A fronte di una dilatazione rilevante del suo potenziale campo di applicazione la stessa nozione di urbanistica si è trasformata in quella di “governo del territorio”, adottata sia nel nuovo Titolo V della Costituzione che nella legislazione regionale più innovativa e nei disegni di riforma da tempo in discussione in Parlamento. Il testo ricostruisce la prospettiva storica in cui questo cambiamento è maturato, per illustrare successivamente i paradigmi, gli strumenti progettuali e i comportamenti amministrativi che la nuova cultura della pianificazione sta sedimentando nel nostro Paese. Il CD-ROM allegato al volume contiene una vasta selezione di leggi, documenti istituzionali e strumenti di governo del territorio rappresentativi delle innovazioni più recenti.
Filpa, A., Talia, M. (2009). Fondamenti di governo del territorio. ROMA : Carocci Editore.
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