a distanza di più di trent'anni dall'ultima monografia dedicata all'artista, si propone una rivisitazione della vita e delle opere di Skopas di Paros, basata sulle nuove acquisizioni, conoscitive e metologiche, della storia dell'arte antica. Il doppio contrapposto si conferma non solo come la cifra stilistica peculiare dell'artista, ma anche come strumento per stabilire una cronologia relativa delle sue opere, parzialmente note da originali e da copie di epoca romana. Particolarmente attenzione viene rivolta al riesame delle opere di Skopas trasferite in nuovi contesti pubblici a Roma, fin dall'età repubblicana. Anche il rapporto tra l'artista del IV secolo a.C. e l'evanescente personalità di uno "Scopas Minore" viene riletta secondo una nuova prospettiva interpretativa
Calcani, G. (2009). Skopas di Paros. ROMA : Giorgio Bretschneider Editore.
Skopas di Paros
CALCANI, Giuliana
2009-01-01
Abstract
a distanza di più di trent'anni dall'ultima monografia dedicata all'artista, si propone una rivisitazione della vita e delle opere di Skopas di Paros, basata sulle nuove acquisizioni, conoscitive e metologiche, della storia dell'arte antica. Il doppio contrapposto si conferma non solo come la cifra stilistica peculiare dell'artista, ma anche come strumento per stabilire una cronologia relativa delle sue opere, parzialmente note da originali e da copie di epoca romana. Particolarmente attenzione viene rivolta al riesame delle opere di Skopas trasferite in nuovi contesti pubblici a Roma, fin dall'età repubblicana. Anche il rapporto tra l'artista del IV secolo a.C. e l'evanescente personalità di uno "Scopas Minore" viene riletta secondo una nuova prospettiva interpretativaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.