Il libro è il risultato di una ricerca ventennale sulla clinica del lutto e sui percorsi di resilienza, di rielaborazione della memoria e di ristruzione dei legami spezzati. Il libro è considerato un punto di riferimento per chi si occupa della tragedia della Shoah sotto l'aspetto psicololico, psicoterapeutico, culturale e sociale. La domanda di prtenza è che cosa accade quando il lutto coinvolge l'intera collettività di appartenenza, la famiglia, i parenti lontani e quelli più stretti, il paese, il vilaggio o la città in cui si vive. Con riferimento alla tragedia della Shoah l'autore si chiede quali effetti tutto questo ha prodotto nella coscienza ebraica e nella realtà più ampia. Facendo uso di una griglia interdisciplare che interseca il sapere psicologico con quello storico e sociale, teologico e filosofico, l'autore ha indagato il percorso del lutto e della sua elaborazione nella cultura contemporanea. L'autore ha cercato di rispondere a queste domande attraverso l'analisi di situazioni specifiche, ricostruendo la storia e la biografia di quattro personaggi paradigmatici della cultura del Novecento: Marek Edelman, Primo Levi, Isaac Deutscher e Gershom Scholem. Da angolature e prospettive diverse gli autori affrontati si sono misurati col problema del male radicale. L'autore dimostra come nella crisi che ha coinvolto le grandi narrazioni del Novecento, la memoria della Shoah ha finito per riempire un vuoto identitario e di appartenenza. Una situazione in cui alle luci si mescolano le ombre, cosicchè per una logica perversa gli ebrei si sono potuti ritrovare di nuovo sul banco degli imputati con l'accusa di "coltivare una rendita di posizione" o, peggio, di passare "dal ruolo di vittime" a quello di "carnefici". Nel capitolo conclusivo l'autore analizza i pericoli di un nuovo antisemitismo in un mondo attraversato da conflitti esacerbati da terrorismi e da pulsioni fondamentaliste. Indice dei capitoli. - Ascoltare. - Il guardiano. - Il testimone. - L'eretico. - Tra fedeltà e trasgressione.

Meghnagi, D. (2005). "Ricomporre l'infranto. L'esperienza dei sopravvissuti alla Shoah". VENEZIA : Marsilio.

"Ricomporre l'infranto. L'esperienza dei sopravvissuti alla Shoah"

MEGHNAGI, David
2005-01-01

Abstract

Il libro è il risultato di una ricerca ventennale sulla clinica del lutto e sui percorsi di resilienza, di rielaborazione della memoria e di ristruzione dei legami spezzati. Il libro è considerato un punto di riferimento per chi si occupa della tragedia della Shoah sotto l'aspetto psicololico, psicoterapeutico, culturale e sociale. La domanda di prtenza è che cosa accade quando il lutto coinvolge l'intera collettività di appartenenza, la famiglia, i parenti lontani e quelli più stretti, il paese, il vilaggio o la città in cui si vive. Con riferimento alla tragedia della Shoah l'autore si chiede quali effetti tutto questo ha prodotto nella coscienza ebraica e nella realtà più ampia. Facendo uso di una griglia interdisciplare che interseca il sapere psicologico con quello storico e sociale, teologico e filosofico, l'autore ha indagato il percorso del lutto e della sua elaborazione nella cultura contemporanea. L'autore ha cercato di rispondere a queste domande attraverso l'analisi di situazioni specifiche, ricostruendo la storia e la biografia di quattro personaggi paradigmatici della cultura del Novecento: Marek Edelman, Primo Levi, Isaac Deutscher e Gershom Scholem. Da angolature e prospettive diverse gli autori affrontati si sono misurati col problema del male radicale. L'autore dimostra come nella crisi che ha coinvolto le grandi narrazioni del Novecento, la memoria della Shoah ha finito per riempire un vuoto identitario e di appartenenza. Una situazione in cui alle luci si mescolano le ombre, cosicchè per una logica perversa gli ebrei si sono potuti ritrovare di nuovo sul banco degli imputati con l'accusa di "coltivare una rendita di posizione" o, peggio, di passare "dal ruolo di vittime" a quello di "carnefici". Nel capitolo conclusivo l'autore analizza i pericoli di un nuovo antisemitismo in un mondo attraversato da conflitti esacerbati da terrorismi e da pulsioni fondamentaliste. Indice dei capitoli. - Ascoltare. - Il guardiano. - Il testimone. - L'eretico. - Tra fedeltà e trasgressione.
2005
978-88-317-8679-9
Meghnagi, D. (2005). "Ricomporre l'infranto. L'esperienza dei sopravvissuti alla Shoah". VENEZIA : Marsilio.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/186616
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