Il volume indaga i caratteri e la diffusione della prosa umoristica che, negli anni a cavallo dell’Unità d’Italia, si pone in alternativa alle tradizionali forme del racconto e ricostruisce il dibattito critico-letterario che ha favorito la ricezione dell’umorismo d’oltralpe, accolto e funzionalizzato all’interno delle esigenze della società italiana tardo risorgimentale e delle spinte ideologiche in essa presenti. Il panorama che emerge da questa indagine permette di individuare una concezione della letteratura e una pratica della scrittura che, al di là dei diversi percorsi esistenziali e storico-culturali, accomuna un gruppo di autori, tutti consapevoli del valore innovativo e critico sotteso al loro impegno letterario, la cui disponibilità e capacità propositiva si irradia attraverso un intreccio di rapporti nel contesto post-unitario. L’individuazione di questa tradizione “minore” permette di comprendere meglio la sostanza culturale di quell’epoca di transizione, che nella tipologia della scrittura umoristica intravede la possibilità, o traduce la necessità, di una letteratura d’idee, un’arte riflessiva, seriamente intenzionata ad includere sempre più vaste porzioni di realtà: una letteratura che vuole rappresentare la disarmonia, i contrasti e la complessità della realtà, e che proprio in questi caratteri scorge la sua modernità.

Colombi, R. (2011). Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra Risorgimento e Italia unita. ROMA : Aracne.

Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra Risorgimento e Italia unita

COLOMBI, ROBERTA
2011-01-01

Abstract

Il volume indaga i caratteri e la diffusione della prosa umoristica che, negli anni a cavallo dell’Unità d’Italia, si pone in alternativa alle tradizionali forme del racconto e ricostruisce il dibattito critico-letterario che ha favorito la ricezione dell’umorismo d’oltralpe, accolto e funzionalizzato all’interno delle esigenze della società italiana tardo risorgimentale e delle spinte ideologiche in essa presenti. Il panorama che emerge da questa indagine permette di individuare una concezione della letteratura e una pratica della scrittura che, al di là dei diversi percorsi esistenziali e storico-culturali, accomuna un gruppo di autori, tutti consapevoli del valore innovativo e critico sotteso al loro impegno letterario, la cui disponibilità e capacità propositiva si irradia attraverso un intreccio di rapporti nel contesto post-unitario. L’individuazione di questa tradizione “minore” permette di comprendere meglio la sostanza culturale di quell’epoca di transizione, che nella tipologia della scrittura umoristica intravede la possibilità, o traduce la necessità, di una letteratura d’idee, un’arte riflessiva, seriamente intenzionata ad includere sempre più vaste porzioni di realtà: una letteratura che vuole rappresentare la disarmonia, i contrasti e la complessità della realtà, e che proprio in questi caratteri scorge la sua modernità.
2011
978-88-548-4363-9
Colombi, R. (2011). Ottocento stravagante. Umorismo, satira e parodia tra Risorgimento e Italia unita. ROMA : Aracne.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/186674
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact