I dialoghi possibili. L’educazione interculturale nelle società multietniche

analisi storica capace di offrire una diversa cornice interpretativa del modello maggioranza-minoranza, in cui la dimensione chiave non è più quella psicologica della stereotipizzazione, ma quella strutturale del potere (tra gli altri i contributi di Taylor, Habermas, Minow, Rawls, Young). A partire dal famoso testo di George Simmel Exsusrs sullo straniero – che inaugura la riflessione moderna sull’estraneità sociale - avvia una riflessione analitica e interpretativa sui processi attinenti la costruzione sociale dello straniero. In particolare viene approfondito il rapporto vicinanza/lontananza, familiarità/non familiarità poiché nella zona di confine fra i due termini si delinea uno degli snodi principali della questione attinente al pregiudizio e all’etnocentrismo non privo di importanti implicazioni storico educativa; tra gli altri sono stati utilizzati studi e ricerche di Levine, Schütz,Farre, Moscovic, Kilani.