Prendendo le mosse dalla ricostruzione del disegno di riforma organica delle Autorità indipendenti presentato nel corso della XV legislatura, si è voluto analizzare come la necessità di una riforma delle Autorità indipendenti sia stato oggetto, da ormai diversi anni, di un intenso dibattito tra operatori ed esperti sia in sede istituzionale che a livello dottrinale. Al centro della discussione si è progressivamente imposta l’esigenza di un rafforzamento delle prerogative di indipendenza delle Autorità, fondamentali per assicurare un’efficace regolazione dei mercati ed un migliore controllo sul loro funzionamento. La recente crisi finanziaria ed economica offre, peraltro, un’ulteriore conferma dell’importanza di effettivi presidi regolatori dei mercati e pone l’intervento di riforma come un appuntamento non ulteriormente procrastinabile nell’agenda del legislatore italiano, chiamato a dare risposta alle nuove sfide che, evidentemente, anche a livello sovranazionale, informano il delicato equilibrio tra intervento politico, tecniche normative e meccanismi di regolazione del sistema economico.
Napolitano, G., Zoppini, A. (2009). Le autorità al tempo della crisi. Bologna : Il Mulino.
Le autorità al tempo della crisi
NAPOLITANO, GIULIO;ZOPPINI, Andrea
2009-01-01
Abstract
Prendendo le mosse dalla ricostruzione del disegno di riforma organica delle Autorità indipendenti presentato nel corso della XV legislatura, si è voluto analizzare come la necessità di una riforma delle Autorità indipendenti sia stato oggetto, da ormai diversi anni, di un intenso dibattito tra operatori ed esperti sia in sede istituzionale che a livello dottrinale. Al centro della discussione si è progressivamente imposta l’esigenza di un rafforzamento delle prerogative di indipendenza delle Autorità, fondamentali per assicurare un’efficace regolazione dei mercati ed un migliore controllo sul loro funzionamento. La recente crisi finanziaria ed economica offre, peraltro, un’ulteriore conferma dell’importanza di effettivi presidi regolatori dei mercati e pone l’intervento di riforma come un appuntamento non ulteriormente procrastinabile nell’agenda del legislatore italiano, chiamato a dare risposta alle nuove sfide che, evidentemente, anche a livello sovranazionale, informano il delicato equilibrio tra intervento politico, tecniche normative e meccanismi di regolazione del sistema economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.