La scoperta del Nuovo Mondo offrì all’Europa l’inattesa possibilità di realizzare una “conquista spirituale” senza precedenti. Si aprirono, però, interrogativi epocali sul linguaggio e le pratiche della conversione religiosa, sulle capacità intellettuali e di adesione alla fede cristiana delle popolazioni native, sulla contraddizione tra la predicazione evangelica e la conquista armata, sull’impossibile coniugio tra l’idea di salvezza e la riduzione in schiavitù. Il ritorno alle fonti primarie e la pratica di metodologie critiche interdisciplinari fa emergere un quadro complesso e innovativo di questa esperienza storica connessa con la modernità: sul versante europeo si sviluppò l’esigenza di una nuova teologia e di una nuova visione della Chiesa depurata da ogni compromissione con il potere, sul versante indigeno si produssero forme di resistenza e di ibridazione culturale, oggi particolarmente interessanti da decodificare, e si determinò un inedito e conturbante processo di cristianizzazione dell’immaginario sociale, che avrebbe profondamente condizionato la storia di quel continente.
Cantu', F. (2007). La Conquista spirituale. Studi sull'evangelizzazione del Nuovo Mondo. ROMA : Viella.
La Conquista spirituale. Studi sull'evangelizzazione del Nuovo Mondo
CANTU', Francesca
2007-01-01
Abstract
La scoperta del Nuovo Mondo offrì all’Europa l’inattesa possibilità di realizzare una “conquista spirituale” senza precedenti. Si aprirono, però, interrogativi epocali sul linguaggio e le pratiche della conversione religiosa, sulle capacità intellettuali e di adesione alla fede cristiana delle popolazioni native, sulla contraddizione tra la predicazione evangelica e la conquista armata, sull’impossibile coniugio tra l’idea di salvezza e la riduzione in schiavitù. Il ritorno alle fonti primarie e la pratica di metodologie critiche interdisciplinari fa emergere un quadro complesso e innovativo di questa esperienza storica connessa con la modernità: sul versante europeo si sviluppò l’esigenza di una nuova teologia e di una nuova visione della Chiesa depurata da ogni compromissione con il potere, sul versante indigeno si produssero forme di resistenza e di ibridazione culturale, oggi particolarmente interessanti da decodificare, e si determinò un inedito e conturbante processo di cristianizzazione dell’immaginario sociale, che avrebbe profondamente condizionato la storia di quel continente.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.