In questo volume l'autrice esamina un vasto repertorio di apparati metodologici che consentono di intercettare, selezionare, codificare leggere e interpretare i più significativi eventi e fenomeni che configurano i processi formativi e che determinano le decisioni didattiche più confacenti alla situazione reale e non presunta. Il volume inizialmente si sofferma sul "continuum osservativo", utilizzato come criterio di concettualizzazione dell'osservazione che permette di considerare alla pari le varie tipologie osservative e consente di evitare la tendenza, riscontrata in letteratura, a considerarle come mutuamente esclusive. La prospettiva illustrata offre al lettore una visione integrata, collocando le tipologie in modo più appropriato e facendo risaltare la loro progressiva funzionalità. Sulla base di questo presupposto sono poi presentate le varie forme e i differenti tipi di osservazione. Successivamente l'autrice analizza i metodi osservativi, le relative procedure e gli strumenti per la raccolta dei dati. Infine, il volume si chiude con una riflessione sulla formazione – nell'ottica di "life long learning" – e, da questa prospettiva, sono presentati una serie di esempi di strumenti osservativi che possono essere utilizzati nella formazione degli adulti.
Olmetti, D. (2009). Il metodo osservativo nei contesti formativi. ROMA : Monolite Editrice.
Il metodo osservativo nei contesti formativi
OLMETTI, Daniela
2009-01-01
Abstract
In questo volume l'autrice esamina un vasto repertorio di apparati metodologici che consentono di intercettare, selezionare, codificare leggere e interpretare i più significativi eventi e fenomeni che configurano i processi formativi e che determinano le decisioni didattiche più confacenti alla situazione reale e non presunta. Il volume inizialmente si sofferma sul "continuum osservativo", utilizzato come criterio di concettualizzazione dell'osservazione che permette di considerare alla pari le varie tipologie osservative e consente di evitare la tendenza, riscontrata in letteratura, a considerarle come mutuamente esclusive. La prospettiva illustrata offre al lettore una visione integrata, collocando le tipologie in modo più appropriato e facendo risaltare la loro progressiva funzionalità. Sulla base di questo presupposto sono poi presentate le varie forme e i differenti tipi di osservazione. Successivamente l'autrice analizza i metodi osservativi, le relative procedure e gli strumenti per la raccolta dei dati. Infine, il volume si chiude con una riflessione sulla formazione – nell'ottica di "life long learning" – e, da questa prospettiva, sono presentati una serie di esempi di strumenti osservativi che possono essere utilizzati nella formazione degli adulti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.