L’indagine sul grande immaginario americano alla ricerca delle sue figurazioni “mitiche” è l’oggetto di questa pubblicazione. Partendo dall’esame di testi letterari e figurativi, ideologie e prodotti della cultura di massa, ventidue studiosi si confrontano sul complesso e dibattuto terreno del rapporto fra storia e mito in quell’America che ha visto costruire, nel corso del tempo, un suo corpo specifico di narrazioni simboliche. Miti nati, o risorti, o ibridizzati, sono stati indagati alla luce dei processi di revisione e rigenerazione del tardo Novecento, evidenziandone anche la comune attitudine ad abitare il limes che separa identità culturali ed etniche eterogenee. Dalla sfera domestica allo spazio pubblico, l’America dei miti stabilisce nuovi modelli, inventa stereotipi, feticci e sogni, rinnova pratiche discorsive, fino a confutare, spesso, i suoi stessi teoremi simbolici. Proprio nella perdurante plasticità del suo immaginario si conserva viva la ricchezza culturale di un continente. Si tratta di un perspicace contributo, costruito con le più aggiornate metodologie, al dibattito sull’America di oggi.
Ricciardi, C., Vellucci, S. (a cura di). (2005). Miti americani oggi. REGGIO EMILIA : Edizioni Diabasis.
Miti americani oggi
RICCIARDI, Caterina;VELLUCCI, SABRINA
2005-01-01
Abstract
L’indagine sul grande immaginario americano alla ricerca delle sue figurazioni “mitiche” è l’oggetto di questa pubblicazione. Partendo dall’esame di testi letterari e figurativi, ideologie e prodotti della cultura di massa, ventidue studiosi si confrontano sul complesso e dibattuto terreno del rapporto fra storia e mito in quell’America che ha visto costruire, nel corso del tempo, un suo corpo specifico di narrazioni simboliche. Miti nati, o risorti, o ibridizzati, sono stati indagati alla luce dei processi di revisione e rigenerazione del tardo Novecento, evidenziandone anche la comune attitudine ad abitare il limes che separa identità culturali ed etniche eterogenee. Dalla sfera domestica allo spazio pubblico, l’America dei miti stabilisce nuovi modelli, inventa stereotipi, feticci e sogni, rinnova pratiche discorsive, fino a confutare, spesso, i suoi stessi teoremi simbolici. Proprio nella perdurante plasticità del suo immaginario si conserva viva la ricchezza culturale di un continente. Si tratta di un perspicace contributo, costruito con le più aggiornate metodologie, al dibattito sull’America di oggi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.