La scuola italiana è chiamata oggi ad affrontare la complessa sfida dell’inclusione, una sfida improcrastinabile se vuole essere in grado di fornire risposte intenzionali e sistematiche ai bisogni educativi speciali e specifici di tutti gli allievi. Una sfida accanto alla quale si aggiunge quella delle buone prassi che devono accompagnare la formazione iniziale e in servizio degli insegnanti, in quanto la qualità della scuola è direttamente proporzionale alla qualità dei docenti di cui si sa dotare. Dinanzi a tali questioni, che da sempre richiamano l’attenzione e l’impegno degli studiosi delle Scienze dell’Educazione, è indispensabile continuare a riflettere anche su quale ruolo svolga la Pedagogia Speciale nel favorire e nel promuovere la realizzazione di una cultura dell’integrazione scolastica e dell’inclusione sociale intesa come tale. Allo stesso modo, è altresì significativo chiedersi come la Pedagogia Speciale possa incidere positivamente a macro livello sulle decisioni inerenti le politiche scolastiche e sociali e, a micro livello, sugli atteggiamenti e sulle azioni che nella quotidianità appartengono a ciascuno di noi. Il presente volume, che raccoglie i contributi di A.M. Favorini (curatrice), F. Montuschi, A. Canevaro, F. Larocca, E. Plaisance, L. De Anna, L. D’Alonzo, F. Gatto, M. Gelati, M. Pavone, R. Caldin, D. Ianes, B. Grasselli, F. Bocci, intende precisare al meglio queste problematiche e proporre possibili risposte nell’ottica della non esaustività e della dinamicità. Lo sfondo integratore delle riflessioni e delle proposte portate avanti dai diversi autori è rappresentato da un triplice evento: il decennale dell’istituzione del C.d.L. in Scienze della Formazione Primaria; il trentennale della Legge 517/77 che ha sancito la via italiana all’handicap; il saluto che gli studiosi di Pedagogia Speciale hanno voluto rivolgere a Ferdinando Montuschi in occasione della sua quiescenza per onorarne l’impegno accademico, scientifico e culturale.
Favorini, A.M. (a cura di). (2009). PEDAGOGIA SPECIALE E FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI. VERSO UNA SCUOLA INCLUSIVA. MILANO : FrancoAngeli.
PEDAGOGIA SPECIALE E FORMAZIONE DEGLI INSEGNANTI. VERSO UNA SCUOLA INCLUSIVA
FAVORINI, Anna Maria
2009-01-01
Abstract
La scuola italiana è chiamata oggi ad affrontare la complessa sfida dell’inclusione, una sfida improcrastinabile se vuole essere in grado di fornire risposte intenzionali e sistematiche ai bisogni educativi speciali e specifici di tutti gli allievi. Una sfida accanto alla quale si aggiunge quella delle buone prassi che devono accompagnare la formazione iniziale e in servizio degli insegnanti, in quanto la qualità della scuola è direttamente proporzionale alla qualità dei docenti di cui si sa dotare. Dinanzi a tali questioni, che da sempre richiamano l’attenzione e l’impegno degli studiosi delle Scienze dell’Educazione, è indispensabile continuare a riflettere anche su quale ruolo svolga la Pedagogia Speciale nel favorire e nel promuovere la realizzazione di una cultura dell’integrazione scolastica e dell’inclusione sociale intesa come tale. Allo stesso modo, è altresì significativo chiedersi come la Pedagogia Speciale possa incidere positivamente a macro livello sulle decisioni inerenti le politiche scolastiche e sociali e, a micro livello, sugli atteggiamenti e sulle azioni che nella quotidianità appartengono a ciascuno di noi. Il presente volume, che raccoglie i contributi di A.M. Favorini (curatrice), F. Montuschi, A. Canevaro, F. Larocca, E. Plaisance, L. De Anna, L. D’Alonzo, F. Gatto, M. Gelati, M. Pavone, R. Caldin, D. Ianes, B. Grasselli, F. Bocci, intende precisare al meglio queste problematiche e proporre possibili risposte nell’ottica della non esaustività e della dinamicità. Lo sfondo integratore delle riflessioni e delle proposte portate avanti dai diversi autori è rappresentato da un triplice evento: il decennale dell’istituzione del C.d.L. in Scienze della Formazione Primaria; il trentennale della Legge 517/77 che ha sancito la via italiana all’handicap; il saluto che gli studiosi di Pedagogia Speciale hanno voluto rivolgere a Ferdinando Montuschi in occasione della sua quiescenza per onorarne l’impegno accademico, scientifico e culturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.