La scelta della struttura finanziaria è un tema caldo di finanza, sia sul piano della ricerca scientifica internazionale, che su quello della rilevanza operativa per i processi decisionali delle imprese. Il tema, pur essendo un classico della corporate finance, continua ad essere molto gettonato dalla letteratura internazionale: a) ricca è la produzione recente di varianti ai modelli teorici più consolidati, che ampliando e/o rendendo più realistico il contesto di riferimento delle formulazioni originarie, giungono a violarne le predizioni; b)fecondo lo sviluppo di modelli alternativi alle teorie più consolidate; c) vasta l'evidenza empirica, che si auto-alimenta e auto-replica, perchè gli esiti non sono univoci e ridotto è il potere esplicativo dei modelli testati. Questo volume contribuisce al dibattito sul tema con due peculiarità: 1)contiene esclusivamente indagini empiriche, con l'intento di analizzare e interpretare sistematicamente le scelte di struttura finanziaria delle imprese esaminate, in termini di strategia seguita e fattori influenzanti la scelta; 2) studia esclusivamente le imprese italiane, che restano nel panorama internazionale ancora poco indagate, nonostante la crucialità del tema per il contesto italiano, per presunte deviazioni (secondo il pensiero dominante) della loro struttura finanziaria dagli standard europei. Lo fa utilizzando campioni di imprese diverse per dimensione, assetto proprietario e societario, business e area gesgrafica di appartenenza, collocazione o meno dentro aggregati più vasti quali il gruppo gerarchico o il distretto industriale. Ne risulta un quadro ampio e variegato di modelli decisionali assunti da una realtà molto ampia di imprese italiane, utile sia a fini scientifici che per il decisore aziendale.
Venanzi, D. (a cura di). (2003). Le decisioni di struttura finanziaria delle imprese italiane - Evidenza empirica. PERUGIA : Morlacchi Editore.
Le decisioni di struttura finanziaria delle imprese italiane - Evidenza empirica
VENANZI, Daniela
2003-01-01
Abstract
La scelta della struttura finanziaria è un tema caldo di finanza, sia sul piano della ricerca scientifica internazionale, che su quello della rilevanza operativa per i processi decisionali delle imprese. Il tema, pur essendo un classico della corporate finance, continua ad essere molto gettonato dalla letteratura internazionale: a) ricca è la produzione recente di varianti ai modelli teorici più consolidati, che ampliando e/o rendendo più realistico il contesto di riferimento delle formulazioni originarie, giungono a violarne le predizioni; b)fecondo lo sviluppo di modelli alternativi alle teorie più consolidate; c) vasta l'evidenza empirica, che si auto-alimenta e auto-replica, perchè gli esiti non sono univoci e ridotto è il potere esplicativo dei modelli testati. Questo volume contribuisce al dibattito sul tema con due peculiarità: 1)contiene esclusivamente indagini empiriche, con l'intento di analizzare e interpretare sistematicamente le scelte di struttura finanziaria delle imprese esaminate, in termini di strategia seguita e fattori influenzanti la scelta; 2) studia esclusivamente le imprese italiane, che restano nel panorama internazionale ancora poco indagate, nonostante la crucialità del tema per il contesto italiano, per presunte deviazioni (secondo il pensiero dominante) della loro struttura finanziaria dagli standard europei. Lo fa utilizzando campioni di imprese diverse per dimensione, assetto proprietario e societario, business e area gesgrafica di appartenenza, collocazione o meno dentro aggregati più vasti quali il gruppo gerarchico o il distretto industriale. Ne risulta un quadro ampio e variegato di modelli decisionali assunti da una realtà molto ampia di imprese italiane, utile sia a fini scientifici che per il decisore aziendale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
