Si debbono fare politiche per le città in Italia? Secondo l’Unione Europea, UN-Habitat, lo stesso governo, la risposta dovrebbe essere positiva. Si dovrebbero fare politiche urbane e ogni paese, Italia inclusa, dovrebbe disporre di un quadro nazionale di priorità di sostegno alle iniziative locali. Le città italiane come quelle europee sono di taglia media. Inoltre, sono complementari al territorio che le circonda. Un’Italia diversa dal mainstream urbano di un pianeta sempre più urbanizzato, cosparso di megalopoli che costringono i paesi in crescita a sforzi spettacolari. Questo perché l’Italia è un’eccezione nel panorama mondiale, non tanto perché molto urbana, come testimonia l’eredità storica delle cento città; ma, al contrario, perché diversamente urbana. Ma le politiche urbane non si fanno, nonostante che da tempo sia stato chiarito che città forti, efficienti e abitabili produrrebbero benefici per tutto il paese. L’unico tassello delle riforme andato finora a segno riguarda le città metropolitane. La nuova istituzione metropolitana resta finora l’elemento più concreto delle riforme istituzionali che dovrebbero permettere di affrontare la crisi economica e i rischi epocali. E così? Sono le città metropolitane la risposta ai problemi del sistema Italia? Il Rapporto Urban@it sostiene che la città può essere la risposta ai problemi della stagnazione economica e della crisi ambientale, che né la globalizzazione né la finanziarizzazione dell’economia sono riusciti ad affrontare finora.

Cremaschi, M. (a cura di). (2016). Rapporto sulle città, Metropoli attraverso la crisi. BOLOGNA : Il Mulino.

Rapporto sulle città, Metropoli attraverso la crisi

CREMASCHI, Marco
2016-01-01

Abstract

Si debbono fare politiche per le città in Italia? Secondo l’Unione Europea, UN-Habitat, lo stesso governo, la risposta dovrebbe essere positiva. Si dovrebbero fare politiche urbane e ogni paese, Italia inclusa, dovrebbe disporre di un quadro nazionale di priorità di sostegno alle iniziative locali. Le città italiane come quelle europee sono di taglia media. Inoltre, sono complementari al territorio che le circonda. Un’Italia diversa dal mainstream urbano di un pianeta sempre più urbanizzato, cosparso di megalopoli che costringono i paesi in crescita a sforzi spettacolari. Questo perché l’Italia è un’eccezione nel panorama mondiale, non tanto perché molto urbana, come testimonia l’eredità storica delle cento città; ma, al contrario, perché diversamente urbana. Ma le politiche urbane non si fanno, nonostante che da tempo sia stato chiarito che città forti, efficienti e abitabili produrrebbero benefici per tutto il paese. L’unico tassello delle riforme andato finora a segno riguarda le città metropolitane. La nuova istituzione metropolitana resta finora l’elemento più concreto delle riforme istituzionali che dovrebbero permettere di affrontare la crisi economica e i rischi epocali. E così? Sono le città metropolitane la risposta ai problemi del sistema Italia? Il Rapporto Urban@it sostiene che la città può essere la risposta ai problemi della stagnazione economica e della crisi ambientale, che né la globalizzazione né la finanziarizzazione dell’economia sono riusciti ad affrontare finora.
2016
Cremaschi, M. (a cura di). (2016). Rapporto sulle città, Metropoli attraverso la crisi. BOLOGNA : Il Mulino.
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