L’invenzione fornisce un metodo per la realizzazione, su reti di telecomunicazioni basate su pacchetti, di sistemi passivi di misura del ritardo “one-way” introdotto dalla rete per ciascun pacchetto e del numero di pacchetti persi nella rete. Il metodo proposto è passivo nel senso che non introduce ulteriori pacchetti per effettuare la misura e la misura viene effettuata sul traffico che regolarmente viene trasmesso nella rete, e non su pacchetti di test aggiuntivi appositamente generati per effettuare la misura stessa. Il metodo proposto si differenzia rispetto allo stato dell’arte dei metodi di misura passivi perché non prevede ausiliarie, e infrastrutture tuttavia di permette comunicazione di misurare il ritardo di ciascun pacchetto e il numero di pacchetti persi dalla rete. Il metodo proposto non introduce nella rete pacchetti aggiuntivi su cui effettuare la misura. Le informazioni necessarie ad effettuare la misura sono comunicate tra gli elementi dell’architettura modificando i pacchetti del traffico che attraversano la rete ed utilizzando codifiche delle informazioni che permettono di ottenere buoni risultati anche con un numero esiguo di bit.
Mario, C., Giorgio, D.L., Daria, M., Patrignani, M., Pizzonia, M., Rimondini, M. (2012)Metodo per la misura passiva del ritardo one-way e del numero di pacchetti persi in reti di telecomunicazioni basate su pacchetti. . Brevetto No. 0001395875.
Metodo per la misura passiva del ritardo one-way e del numero di pacchetti persi in reti di telecomunicazioni basate su pacchetti
PATRIGNANI, Maurizio;PIZZONIA, MAURIZIO;RIMONDINI, Massimo
2012-01-01
Abstract
L’invenzione fornisce un metodo per la realizzazione, su reti di telecomunicazioni basate su pacchetti, di sistemi passivi di misura del ritardo “one-way” introdotto dalla rete per ciascun pacchetto e del numero di pacchetti persi nella rete. Il metodo proposto è passivo nel senso che non introduce ulteriori pacchetti per effettuare la misura e la misura viene effettuata sul traffico che regolarmente viene trasmesso nella rete, e non su pacchetti di test aggiuntivi appositamente generati per effettuare la misura stessa. Il metodo proposto si differenzia rispetto allo stato dell’arte dei metodi di misura passivi perché non prevede ausiliarie, e infrastrutture tuttavia di permette comunicazione di misurare il ritardo di ciascun pacchetto e il numero di pacchetti persi dalla rete. Il metodo proposto non introduce nella rete pacchetti aggiuntivi su cui effettuare la misura. Le informazioni necessarie ad effettuare la misura sono comunicate tra gli elementi dell’architettura modificando i pacchetti del traffico che attraversano la rete ed utilizzando codifiche delle informazioni che permettono di ottenere buoni risultati anche con un numero esiguo di bit.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.