La presenza, nel linguaggio della critica d’arte, di termini propri della linguistica, usati con valore metaforico, è stata già segnalata in vari studi. Questo articolo documenta e commenta la presenza di voci come morfologia, sintassi, lessico, volgare, dialetto, ecc., e dei loro derivati nelle voci dell’Enciclopedia dell’arte medievale, pubblicata dall’Istituto della Enciclopedia Italiana dal 1990 al 2002. Dal complesso delle attestazioni risulta che l’uso di termini linguistici negli studi artistici è oggi consistente, ma spesso puramente esornativo. In alcuni testi, però, la metafora viene sviluppata con rigore. In particolare, il termine morfologia sembra assumere negli studi storico-artistici un significato specifico, degno di registrazione anche nella lessicografia generale.
D'Achille, P. (2007). La terminologia linguistica negli studi artistici: alcuni appunti. In Studi in onore di Pier Vincenzo Mengaldo per i suoi settant’anni (pp. 1765-1782). Firenze : Sismel – Edizioni del Galluzzo.
La terminologia linguistica negli studi artistici: alcuni appunti
D'ACHILLE, Paolo
2007-01-01
Abstract
La presenza, nel linguaggio della critica d’arte, di termini propri della linguistica, usati con valore metaforico, è stata già segnalata in vari studi. Questo articolo documenta e commenta la presenza di voci come morfologia, sintassi, lessico, volgare, dialetto, ecc., e dei loro derivati nelle voci dell’Enciclopedia dell’arte medievale, pubblicata dall’Istituto della Enciclopedia Italiana dal 1990 al 2002. Dal complesso delle attestazioni risulta che l’uso di termini linguistici negli studi artistici è oggi consistente, ma spesso puramente esornativo. In alcuni testi, però, la metafora viene sviluppata con rigore. In particolare, il termine morfologia sembra assumere negli studi storico-artistici un significato specifico, degno di registrazione anche nella lessicografia generale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.