Internazionalizzazione Avvalendosi di varie metodologie (statistica, semiologica, storico-letteraria, sociologica, estetica) il saggio analizza i romanzi piu venduti nel decennio 1960-1970, desunti dalle liste compilate per periodici specialistici del settore librario. Ne valuta quindi contenuti e forme, sullo sfondo degli avvenimenti storico-sociali di un decennio, gli anni sessanta, fortemente rilevante sul piano politico e culturale; un decennio in cui nell?editoria si verificarono svolte importanti, il cui peso è determinante oggi più che mai, nella cultura ?globalizzata? di tutto l?Occidente, Italia inclusa.Rilevanza Il saggio indaga i meccanismi editoriali-economici che trasformarono il libro di fiction, in particolare il best seller, in un ?prodotto? soggetto alle leggi del grande business; negli anni Sessanta l?editoria venne assorbita dalle grandi ?corporations? e fu soggetta a fusioni, promozione, pubblicità, al riciclaggio multinazionale con scopi eminentemente finanziari. Il romanzo (meglio se best seller) e gli scrittori stessi vennero introdotti nel grande circolo dei Media, gestito da imprese semi-monopolistiche, volte a trasformare l?evento letterario in film, serial TV, paperback, gadget, immagine patinata e oggetto ?consumabile? per renderlo redditizio a lungo e in forme diverse ( ciò a danno della editoria di qualità che quasi scomparve dalla scena). Innovazione Una novità del saggio è di congiungere una pluralità di metodi: la valutazione letteraria (temi, personaggi, qualità del linguaggio) e strumenti sociologici (atti a rilevare stereotipi, formule narrative, generi fissi). A ciò si è unita l?analisi semiologica, che consentiva un approccio applicabile sia ad opere di qualità che di consumo.OriginalitaL?esito più rilevante è stato il verificare un? insolita e fortunata contaminazione: il romanzo colto si ispirò al commerciale e il commerciale al colto. Il romanzo popolare si ?innalzò? negli anni sessanta, a tematiche importanti ? la politica, la guerra, la questione razziale, l?omosessualità?mentre il romanzo colto attinse alla farsa, alla pornografia, al melodramma, al machismo. Ciò sullo sfondo di una cultura che offriva in quel momento modelli eroici di protagonisti e antagonisti. J.F.Kennedy, F Castro, N. Krutschev, P. Lumunba Ne risultarono best sellers di enorme richiamo, divenuti dei classici per qualità e diffusione: Herzog, Lamento di Portnoy, Il padrino, Airport , Il gattopardo (in traduzione) Il tormento e l?estasi, Il buio oltre la siepe,La spia che venne dal freddo, Hawaii e numerosi altri di eguale rinomanza.) tutti incentrati su protagonisti di genere maschile e invariabilmente grandiosi, un tratto questo che sarebbe scomparso dalla narrativa con l?avvento degli anni settanta.

Contenti, A. (2002). L'invenzione del best seller. Milano : Tranchida.

L'invenzione del best seller

CONTENTI, Alessandra
2002-01-01

Abstract

Internazionalizzazione Avvalendosi di varie metodologie (statistica, semiologica, storico-letteraria, sociologica, estetica) il saggio analizza i romanzi piu venduti nel decennio 1960-1970, desunti dalle liste compilate per periodici specialistici del settore librario. Ne valuta quindi contenuti e forme, sullo sfondo degli avvenimenti storico-sociali di un decennio, gli anni sessanta, fortemente rilevante sul piano politico e culturale; un decennio in cui nell?editoria si verificarono svolte importanti, il cui peso è determinante oggi più che mai, nella cultura ?globalizzata? di tutto l?Occidente, Italia inclusa.Rilevanza Il saggio indaga i meccanismi editoriali-economici che trasformarono il libro di fiction, in particolare il best seller, in un ?prodotto? soggetto alle leggi del grande business; negli anni Sessanta l?editoria venne assorbita dalle grandi ?corporations? e fu soggetta a fusioni, promozione, pubblicità, al riciclaggio multinazionale con scopi eminentemente finanziari. Il romanzo (meglio se best seller) e gli scrittori stessi vennero introdotti nel grande circolo dei Media, gestito da imprese semi-monopolistiche, volte a trasformare l?evento letterario in film, serial TV, paperback, gadget, immagine patinata e oggetto ?consumabile? per renderlo redditizio a lungo e in forme diverse ( ciò a danno della editoria di qualità che quasi scomparve dalla scena). Innovazione Una novità del saggio è di congiungere una pluralità di metodi: la valutazione letteraria (temi, personaggi, qualità del linguaggio) e strumenti sociologici (atti a rilevare stereotipi, formule narrative, generi fissi). A ciò si è unita l?analisi semiologica, che consentiva un approccio applicabile sia ad opere di qualità che di consumo.OriginalitaL?esito più rilevante è stato il verificare un? insolita e fortunata contaminazione: il romanzo colto si ispirò al commerciale e il commerciale al colto. Il romanzo popolare si ?innalzò? negli anni sessanta, a tematiche importanti ? la politica, la guerra, la questione razziale, l?omosessualità?mentre il romanzo colto attinse alla farsa, alla pornografia, al melodramma, al machismo. Ciò sullo sfondo di una cultura che offriva in quel momento modelli eroici di protagonisti e antagonisti. J.F.Kennedy, F Castro, N. Krutschev, P. Lumunba Ne risultarono best sellers di enorme richiamo, divenuti dei classici per qualità e diffusione: Herzog, Lamento di Portnoy, Il padrino, Airport , Il gattopardo (in traduzione) Il tormento e l?estasi, Il buio oltre la siepe,La spia che venne dal freddo, Hawaii e numerosi altri di eguale rinomanza.) tutti incentrati su protagonisti di genere maschile e invariabilmente grandiosi, un tratto questo che sarebbe scomparso dalla narrativa con l?avvento degli anni settanta.
2002
888003250x
Contenti, A. (2002). L'invenzione del best seller. Milano : Tranchida.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/268860
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact