Guardare la città è anche un modo di riflettere sulle caratteristiche della società contemporanea: la città ne restituisce una immagine immediata. A saperla osservare, la città ci dice molto della società che la ha prodotta. Guardarla, naturalmente, significa anche ricostruirne il processo di formazione, riconoscere i segni della storia passata e recente, indagare le ragioni che presiedono alle manifestazioni nello spazio della contemporaneità. Come se la città agisse da spia della società, sottolineandone i caratteri, esibendo gli esiti delle politiche poste in essere, enfatizzandone i conflitti. Il libro propone una riflessione trasversale sui caratteri della città contemporanea che ne pone in evidenza alcuni fra i nodi più problematici. L'indagine è rivolta alle città extraeuropee, come luoghi paradigmatici delle trasformazioni che investono la forma e la distribuzione degli insediamenti nel nuovo ordine economico mondiale. Sono discussi temi diversi, ma in qualche modo riassuntivi della realtà urbana di questo secolo: la forma, la storia, la crescita, la povertà, l'esplosione della città asiatica. Alcune grandi metropoli sono prese ad esempio per illustrare l'uno o l'altro di tali argomenti ma, soprattutto, per mettere in evidenza la diversità di percorsi di trasformazione solo apparentemente simili: New York, Los Angeles, Caracas, San Paolo, Singapore, Tokyo.
Piccinato, G. (2002). Un mondo di città. Torino : Comunità.
Un mondo di città
PICCINATO, Giorgio
2002-01-01
Abstract
Guardare la città è anche un modo di riflettere sulle caratteristiche della società contemporanea: la città ne restituisce una immagine immediata. A saperla osservare, la città ci dice molto della società che la ha prodotta. Guardarla, naturalmente, significa anche ricostruirne il processo di formazione, riconoscere i segni della storia passata e recente, indagare le ragioni che presiedono alle manifestazioni nello spazio della contemporaneità. Come se la città agisse da spia della società, sottolineandone i caratteri, esibendo gli esiti delle politiche poste in essere, enfatizzandone i conflitti. Il libro propone una riflessione trasversale sui caratteri della città contemporanea che ne pone in evidenza alcuni fra i nodi più problematici. L'indagine è rivolta alle città extraeuropee, come luoghi paradigmatici delle trasformazioni che investono la forma e la distribuzione degli insediamenti nel nuovo ordine economico mondiale. Sono discussi temi diversi, ma in qualche modo riassuntivi della realtà urbana di questo secolo: la forma, la storia, la crescita, la povertà, l'esplosione della città asiatica. Alcune grandi metropoli sono prese ad esempio per illustrare l'uno o l'altro di tali argomenti ma, soprattutto, per mettere in evidenza la diversità di percorsi di trasformazione solo apparentemente simili: New York, Los Angeles, Caracas, San Paolo, Singapore, Tokyo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.