La legge n. 173 del 17 agosto 2005 disciplina la «vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali». Come si può rilevare già dal titolo, si occupa di due materie diverse, anche se connesse: la disciplina delle vendite dirette a domicilio e la tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidale. Questultime sono vietate allorché lincentivo economico dipende dal mero reclutamento di nuovi soggetti; la normativa vieta, infatti, la promozione o l'organizzazione di tutte quelle operazioni, quali giochi, piani di sviluppo, "catene di Sant'Antonio", che configurano la possibilità di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone e in cui il diritto a reclutare si trasferisce all'infinito previo il pagamento di un corrispettivo. In considerazione dellelevato disvalore sociale riconosciuto alle suddette tipologie di negoziazione vengono introdotti ex lege delle disposizioni imperative inderogabili che hanno effetti, al tempo stesso, sia sul piano civilistico che penalistico.
Battelli, E. (2008). Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali. In V. CUFFARO (a cura di), Codice del consumo e norme collegate (pp. 1035-1071). Milano : Giuffrè.
Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali
BATTELLI, ETTORE
2008-01-01
Abstract
La legge n. 173 del 17 agosto 2005 disciplina la «vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali». Come si può rilevare già dal titolo, si occupa di due materie diverse, anche se connesse: la disciplina delle vendite dirette a domicilio e la tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidale. Questultime sono vietate allorché lincentivo economico dipende dal mero reclutamento di nuovi soggetti; la normativa vieta, infatti, la promozione o l'organizzazione di tutte quelle operazioni, quali giochi, piani di sviluppo, "catene di Sant'Antonio", che configurano la possibilità di guadagno attraverso il puro e semplice reclutamento di altre persone e in cui il diritto a reclutare si trasferisce all'infinito previo il pagamento di un corrispettivo. In considerazione dellelevato disvalore sociale riconosciuto alle suddette tipologie di negoziazione vengono introdotti ex lege delle disposizioni imperative inderogabili che hanno effetti, al tempo stesso, sia sul piano civilistico che penalistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.