Nel corso degli ultimi due anni, la congiuntura politica europea ha manifestato esiti contraddittori, con avanzamenti e arretramenti anche per quanto attiene il territorio e la città: da un lato, una serie di elementi sembra indicare una ripresa più matura del discorso territoriale dopo laccantonamento della metà anni 90; dallaltro, le tensioni politiche internazionali hanno accentuato la forbice tra gli interessi degli stati membri e i tempi del processo di integrazione.Le iniziative per le città sembrano essere uscite dalle fasi di sperimentazione e, con qualche incertezza, mostrano anche in Italia dei profili più solidi e maturi, anche se ancora manca una enunciazione convincente di un programma unitario per le città. Un impegno nel complesso non indifferente, paradossalmente meno evidente nelle regioni Obiettivo 2 (dove si trovano i grandi centri industriali già in crisi), che inizia a stratificare nel palinsesto delle politiche comunitarie- una sorta di implicita politica per le città.
Cremaschi, M. (a cura di). (2006). Le politiche urbane della prossima programmazione. Milano : Territorio n° vol. 38, sezione monografica.
Le politiche urbane della prossima programmazione
CREMASCHI, Marco
2006-01-01
Abstract
Nel corso degli ultimi due anni, la congiuntura politica europea ha manifestato esiti contraddittori, con avanzamenti e arretramenti anche per quanto attiene il territorio e la città: da un lato, una serie di elementi sembra indicare una ripresa più matura del discorso territoriale dopo laccantonamento della metà anni 90; dallaltro, le tensioni politiche internazionali hanno accentuato la forbice tra gli interessi degli stati membri e i tempi del processo di integrazione.Le iniziative per le città sembrano essere uscite dalle fasi di sperimentazione e, con qualche incertezza, mostrano anche in Italia dei profili più solidi e maturi, anche se ancora manca una enunciazione convincente di un programma unitario per le città. Un impegno nel complesso non indifferente, paradossalmente meno evidente nelle regioni Obiettivo 2 (dove si trovano i grandi centri industriali già in crisi), che inizia a stratificare nel palinsesto delle politiche comunitarie- una sorta di implicita politica per le città.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.