Dell’importante opera prodotta dalla scuola padovana che si dedica al progetto dell’Archivio Metrico Italiano, sottolinea il carattere sistematico, la presenza di una densa discussione teorica e della elaborazione dei presupposti metodologici per l’analisi metrica, la particolare applicazione degli stessi al canzoniere di Petrarca, la varia casistica della scansione petrarchesca, e i cospicui risultati dell’analisi: in particolare l’evidenziazione della maggiore “mobilità” del profilo melodico di Petrarca rispetto a quello dei suoi più importanti contemporanei e predecessori, e il fatto che la canonizzazione quattro e cinquecentesca degli schemi più usati da Petrarca corrisponda alla sublimazione, nei Fragmenta, di alcuni caratteri già largamente maggioritari nell’endecasillabo lirico.
Marcozzi, L. (2004). rec. a Marco Praloran (a cura di), La metrica dei Fragmenta (Roma-Padova, Antenore, 2003), in La rassegna della Letteratura Italiana, 108 (2004), 1, pp. 142-143.
rec. a Marco Praloran (a cura di), La metrica dei Fragmenta (Roma-Padova, Antenore, 2003), in La rassegna della Letteratura Italiana, 108 (2004), 1, pp. 142-143
MARCOZZI, LUCA
2004-01-01
Abstract
Dell’importante opera prodotta dalla scuola padovana che si dedica al progetto dell’Archivio Metrico Italiano, sottolinea il carattere sistematico, la presenza di una densa discussione teorica e della elaborazione dei presupposti metodologici per l’analisi metrica, la particolare applicazione degli stessi al canzoniere di Petrarca, la varia casistica della scansione petrarchesca, e i cospicui risultati dell’analisi: in particolare l’evidenziazione della maggiore “mobilità” del profilo melodico di Petrarca rispetto a quello dei suoi più importanti contemporanei e predecessori, e il fatto che la canonizzazione quattro e cinquecentesca degli schemi più usati da Petrarca corrisponda alla sublimazione, nei Fragmenta, di alcuni caratteri già largamente maggioritari nell’endecasillabo lirico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.