in «Poesia 2005», a c. di Giorgio Manacorda, Roma: Castelvecchi, 2005, pp. 189-190.Si tratta di una recensione al libro di poesie I cavalli lunari di Giuseppe Bonaviri, raccolta di versi scritti tra il 2001 e il 2002, in cui viene riconfermata la presenza di un percorso lirico coerente ed ininterrotto, ma anche – lo scrisse Giuliano Manacorda nell’Introduzione all’antologia mondadoriana del Dire celeste (1993) - l’«imprescindibile necessità» della sua produzione poetica, la sua «riconoscibile autonomia» rispetto alla narrativa.
Nisini, G. (2005). Recensione a Giuseppe Bonaviri, I cavalli lunari, Scheiwiller, Milano, 2004.
Recensione a Giuseppe Bonaviri, I cavalli lunari, Scheiwiller, Milano, 2004
NISINI, GIORGIO
2005-01-01
Abstract
in «Poesia 2005», a c. di Giorgio Manacorda, Roma: Castelvecchi, 2005, pp. 189-190.Si tratta di una recensione al libro di poesie I cavalli lunari di Giuseppe Bonaviri, raccolta di versi scritti tra il 2001 e il 2002, in cui viene riconfermata la presenza di un percorso lirico coerente ed ininterrotto, ma anche – lo scrisse Giuliano Manacorda nell’Introduzione all’antologia mondadoriana del Dire celeste (1993) - l’«imprescindibile necessità» della sua produzione poetica, la sua «riconoscibile autonomia» rispetto alla narrativa.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.