Il lavoro su La capacità giuridica nel Code Napoléon, in Enciclopedia di Bioetica e Scienza giuridica, Napoli 2009, vol. III, p. 42 – 48; ISBN 978-88-495-1799-6, misura quella linea di continuità che lega la codificazione ottocentesca con quella del XX secolo e più a monte l’imporsi del Code Napoléon come modello normativo che, quanto alla capacità a succedere del concepito, sembra aver avuto un peso specifico nelle iniziative legislative italiane della Restaurazione. Attraverso l’esame dei lavori preparatori al Code Napoléon nonché dello stesso testo normativo si è potuto constatare come il legislatore francese non abbia mai fatto riferimento alla nozione di capacità giuridica della persona o al criterio della soggettività giuridica, riferimento che sarebbe emerso solo con la dottrina ottocentesca tedesca.
Ferri, G. (2009). La capacità giuridica nel Code Napoléon, III, 42-48.
La capacità giuridica nel Code Napoléon
FERRI, GIORDANO
2009-01-01
Abstract
Il lavoro su La capacità giuridica nel Code Napoléon, in Enciclopedia di Bioetica e Scienza giuridica, Napoli 2009, vol. III, p. 42 – 48; ISBN 978-88-495-1799-6, misura quella linea di continuità che lega la codificazione ottocentesca con quella del XX secolo e più a monte l’imporsi del Code Napoléon come modello normativo che, quanto alla capacità a succedere del concepito, sembra aver avuto un peso specifico nelle iniziative legislative italiane della Restaurazione. Attraverso l’esame dei lavori preparatori al Code Napoléon nonché dello stesso testo normativo si è potuto constatare come il legislatore francese non abbia mai fatto riferimento alla nozione di capacità giuridica della persona o al criterio della soggettività giuridica, riferimento che sarebbe emerso solo con la dottrina ottocentesca tedesca.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.