Il tema delle competenze nella scuola, soprattutto come riferimento chiave attraverso cui ripensare il modo di insegnare, è ancora un tema caldo nel dibattito scientifico sul mutamento culturale dei modelli educativi ed è spesso il terreno su cui si scontrano posizioni diverse di politica scolastica. In realtà, anche se i dati evidenziano una notevole attività svolta dalle scuole nella produzione di modelli specifici, questa delicata fase di prima attuazione della certificazione delle competenze andrebbe maggiormente accompagnata, anche a causa della discrasia sul piano docimologico, presente anche nella normativa, fra valutazione degli apprendimenti collegati al curricolo e certificazione delle competenze. In particolare, il problema della certificazione delle competenze, va affrontato tentando di coglierne e potenziarne il portato innovatore e di arricchimento dei processi e dei risultati della formazione, sulla base di quello che sempre più si richiede al sistema formativo nell’attuale contesto storico: la promozione e lo sviluppo delle condizioni che permettano il raggiungimento, da parte di tutti, di traguardi formativi e di atteggiamento critico; la pratica di un auto-orientamento e di un ri-orientamento consapevole; l’assunzione di decisioni pertinenti con il proprio progetto di vita e perciò il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze comunque acquisite in accordo con le attitudini e le scelte individuali e in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale (lifelong learning).
Ciraci, A.M. (2015). Didattica, valutazione e certificazione delle competenze nel sistema formativo: elementi chiave per l’inclusione e l’equità sociale.. In Chiappetta Cajola L. (a cura di), Didattica inclusiva Valutazione e Orientamento. ICF-CY, portfolio e certificazione delle competenze degli allievi con disabilità. Dati di ricerca (pp. 135-164). Roma : Anicia.
Didattica, valutazione e certificazione delle competenze nel sistema formativo: elementi chiave per l’inclusione e l’equità sociale.
CIRACI, ANNA MARIA
2015-01-01
Abstract
Il tema delle competenze nella scuola, soprattutto come riferimento chiave attraverso cui ripensare il modo di insegnare, è ancora un tema caldo nel dibattito scientifico sul mutamento culturale dei modelli educativi ed è spesso il terreno su cui si scontrano posizioni diverse di politica scolastica. In realtà, anche se i dati evidenziano una notevole attività svolta dalle scuole nella produzione di modelli specifici, questa delicata fase di prima attuazione della certificazione delle competenze andrebbe maggiormente accompagnata, anche a causa della discrasia sul piano docimologico, presente anche nella normativa, fra valutazione degli apprendimenti collegati al curricolo e certificazione delle competenze. In particolare, il problema della certificazione delle competenze, va affrontato tentando di coglierne e potenziarne il portato innovatore e di arricchimento dei processi e dei risultati della formazione, sulla base di quello che sempre più si richiede al sistema formativo nell’attuale contesto storico: la promozione e lo sviluppo delle condizioni che permettano il raggiungimento, da parte di tutti, di traguardi formativi e di atteggiamento critico; la pratica di un auto-orientamento e di un ri-orientamento consapevole; l’assunzione di decisioni pertinenti con il proprio progetto di vita e perciò il riconoscimento e la valorizzazione delle competenze comunque acquisite in accordo con le attitudini e le scelte individuali e in una prospettiva personale, civica, sociale e occupazionale (lifelong learning).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.